Un tema molto caldo e che difficilmente passa inosservato o non si menziona almeno una volta al giorno – c’è da sorprendersi se non compare in nessuna cronologia di qualsiasi apparecchio elettronico – è certamente quello legato all’ambiente. Dire che c’è molto su cui argomentare, è quasi eufemistico.
Si dibatte, si discute, ognuno esprime la sua idea o il suo parere. Ci sono divergenze di opinioni – come ovvio che sia – dove tutto è opinabile (il gioco di parole non è intenzionale), c’è chi pensa che la sua tesi è quella corretta e chi invece la impugna e la motiva, spiegando perché non è come asserisce. Un bel fardello.
L’ambiente è tutto ciò che noi respiriamo: ciò che di cui teme di più, è l’uomo. L’ambiente è Bruce Wayne – il filantropo di giorno – il pipistrello di notte (Batman); l’uomo è il Joker della situazione. Metaforicamente parlando, s’intuisce il concetto; l’ambiente è più tranquillo e più sicuro, se l’uomo glielo consente.
Ma fin quando l’uomo è volubile, lunatico, c’è sempre da preoccuparsi. Oltre a discuterne sulla carta stampata o sui social media (ormai qualsiasi individuo abbia un account è un tuttologo, persino sull’ambiente), in cui ognuno blatera qualsiasi parola su ogni discorso, ben presto anche in tv si parlerà di ambiente.
Ebbene sì, venerdì 8 aprile su Rai1 andrà in onda in prima serata, un nuovo programma tv dedicato all’ambiente. Al timone, ci sarà il duo omonimo e inedito formato da: Francesco Gabbani e Francesca Fialdini. Entrambi saranno accompagnati dal genio di Drusilla Foer, ammirata qualche settimana fa a Sanremo.
Un carrarino (Gabbani), una massese (Fialdini) e una fiorentina (Foer) insieme ad occupare la prima serata di Rai1, leader quasi incontrastato di quella fascia oraria. Non Conti, non Panariello o Pieraccioni; altri tre toscani si prenderanno la scena con un protagonista principale: l’ambiente. Un mix che promette bene.
Una Fialdini che dimostra ogni domenica che condurre è farina del suo sacco, una Foer che a Sanremo ha zittito tutti con classe, eleganza e portamento. E un Gabbani in veste nuova: per una volta non avrà un microfono per cantare, ma per presentare un programma tv. Un’esperienza diversa dalla routine, su cui cimentarsi.
Non ci resta che aspettare che arrivi presto l’8 aprile per scoprire di cosa si tratta, soprattutto se il trio inedito si saprà amalgamare nel modo giusto: ci si affida all’estrosa Foer, alla solarità della Fialdini e all’incognita Gabbani. L’importante che l’ambiente sia e sarà l’elemento cardine. È quello che interessa maggiormente.
Alfonso Infantino