Bonus Bici: come richiedere da 500 a 1.400 euro

Cerchiamo di conoscere meglio come ottenere il sostegno istituzionale, tenendo conto che tale sostegno, rimarrà in essere fino al 2025

In un momento di crisi economica come quello che attualmente sta attraversando l’ Italia, sono diverse le  numerose famiglie si trovano in difficoltà finanziarie. ecco quindi che  ogni  bonus, o forma di sostegno economico rivolto alle stesse, risulta essere più che mai importante. Tra gli aiuti istituzionali troviamo anche il bonus bici, volto ad incentivare la mobilità sostenibile. 

Mobilità sostenibile: bonus Regionali  per le bici a pedalata assistita

Viene offerta ancora un’opportunità di richiesta, per avere accesso al Bonus biciclette. Tuttavia, è importante sottolineare che si tratta di un’iniziativa non di portata nazionale, ma comunque grande importanza per coloro che intendono adottare soluzioni di mobilità più sostenibili. Analizziamo dunque chi può fare richiesta di questo incentivo.

Per chi opta per la bicicletta come mezzo di trasporto, l’investimento iniziale è fondamentale. Si tratta del costo d’acquisto per il proprio mezzo di spostamento, in questo caso una bicicletta. Considerando il passato successo del bonus bici a livello nazionale, che ha incentivato la mobilità sostenibile tra i cittadini, oggi una regione italiana ha preso una nuova iniziativa, a tal proposito.

Infatti in numerosi comuni della regione che stiamo per indicare, è stata introdotta la possibilità di ottenere un contributo a rimborso per l’acquisto di biciclette a pedalata assistita o cargo bike, incoraggiando così un’alternativa di trasporto, più ecologica. Da tenere presente che l’acquisto deve essere stato effettuato a partire dallo scorso 7 agosto.

Bonus bici in arrivo per 207 Comuni dell’Emilia Romagna

Si tratta di un incentivo istituzionale che può essere richiesto sia con, che senza la rottamazione di un’auto, a partire dal 1° gennaio 2023. La natura di questo incentivo a doppio binario implica che l’importo vari a seconda della scelta effettuata. Vediamo quindi chi può beneficiare del bonus bici e quali criteri devono essere soddisfatti per la richiesta.

La Regione Emilia Romagna apre il bando ai cittadini residenti nelle zone più colpite dai livelli di inquinamento, coinvolte in un progetto di miglioramento della qualità dell’aria. Attualmente, nella regione sono individuate 207 di queste zone ad alta criticità. L’obiettivo primario è andare a ridurre in maniera significativa, i livelli di PM10 e Nox, concentrandosi sulle aree pianeggianti a rischio di superamento dei limiti di infrazione, stabiliti a livello europeo.

Per conoscere nel dettaglio i Comuni che saranno coinvolti da questa nuova ondata del Bonus bici, occorrerà consultare il Bando ufficiale, nello specifico nell’Allegato 1.

A quanto ammonta l’incentivo messo a punto dalla Regione Emilia Romagna?

Vale la pena sottolineare che il contributo non supera il 50% del costo di acquisto nel caso in cui si scelga di richiederlo senza procedere alla rottamazione di un veicolo. Ecco come si suddivide l’agevolazione:

Tuttavia, nel caso in cui si usufruisca del beneficio contestualmente alla rottamazione di un veicolo, il contributo può coprire fino al 70% del costo di acquisto. Di seguito, i dettagli sugli importi disponibili:

Procedura di Richiesta e Documentazione Necessaria

Per avere accesso al Bonus bici in Emilia Romagna,  si dovrà seguire tassativamente una procedura telematica. L’istanza deve essere avviata attraverso l’accesso al portale istituzionale con Spid di livello 2, Cie o Cns. Importante notare che le richieste potranno essere effettuate anche nei mesi successivi, tenendo conto che il programma di incentivi rimarrà attivo fino al 2025.

Per compilare la domanda, è necessario essere in possesso dei seguenti documenti:

  • Marca da bollo da 16 euro, da applicare sull’Allegato 2 della Documentazione del bando.
  • Fattura o ricevuta fiscale comprovante la spesa effettuata per l’acquisto della bicicletta a pedalata assistita. La fattura deve contenere le seguenti informazioni:
  • Il codice fiscale del richiedente.
  • Il prezzo finale della bicicletta, senza includere spese per accessori o trasporto.
  • Certificato di rottamazione del veicolo, rilasciato dal demolitore e con data successiva a quella della pubblicazione del bando.
  • La dichiarazione di conformità del veicolo all’art. 50 del Codice della Strada, attestata dal costruttore o dal rivenditore.
  • La marca e il modello della bicicletta.
  • La specifica “Programma di finanziamento per il miglioramento della qualità dell’aria nel territorio delle Regioni del Bacino Padano, Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e Regione Emilia-Romagna”.
  • Ricevuta di pagamento con firma e timbro del venditore o documentazione bancaria che certifichi l’acquisto.

Chi può avere accesso al Bonus Bici

Il Bonus bici messo a punto della Regione Emilia Romagna è aperto a tutti i cittadini maggiorenni, che abbiano l’unico requisito di avere la residenza in uno dei 207 Comuni elencati nell’Allegato 1 del bando. Per richiedere tale aiuto governativo, è fondamentale essere il destinatario della fattura o ricevuta fiscale relativa all’acquisto della bicicletta.

Inoltre il richiedente dovrà possedere un conto corrente su cui il contributo governativo verrà accreditato,  anche nell’eventualità di conto cointestato. Sarà altresì possibile sfruttare il beneficio aggiuntivo legato alla rottamazione di un’auto. In questo caso però è necessario essere il proprietario del veicolo, e essere in possesso del certificato di rottamazione del mezzo.

In aggiunta è bene sottolineare che se il domicilio del richiedente rientra tra i 207 Comuni inclusi nell’Allegato 1 del bando ufficiale,  e coincide anche con uno dei Comuni alluvionati menzionati nell’Allegato 1 bis, verrà assegnata una maggiorazione pari a 200 euro al contributo erogato.

Muoversi in bici è possibile grazie agli incentivi a disposizione. Ora non vi sono più scuse per poter portare più rispetto all’ambiente.

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