Roma vede in scena “Trickery: The Frog Theorem”, di N.L. White : un inganno ai danni dello Stato, per la sopravvivenza del teatro. Il disordine trasformato in una spassosa farsa. Dal 14 al 26 novembre, al Teatro de’ Servi, va in scena una commedia travolgente dai ritmi incalzanti. Un individuo che ha ingannato lo Stato per ottenere più aiuti del dovuto si pente delle sue azioni, ma si trova intrappolato in un ciclo di sussidi e finanziamenti istituzionali, inarrestabile. Lo scenario non sarà soltanto il palco, ma coinvolgerà anche la platea, la galleria e la sala regia, dove gli attori faranno irruzione, regalando al pubblico momenti di esilarante comicità.
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La trama dell’esilarante show di scena a Roma
Purtroppo, i tempi sono diventati davvero duri per la sopravvivenza di un teatro. Il gestore vede le tasche svuotarsi e le sue condizioni economiche s’incamminano verso un rovinoso baratro. Sembra avvicinarsi sempre di più il rischio di fallimento.
Poi ecco la svolta. Viene trovata una via di fuga da tale situazione catastrofica, in un modo, non proprio ortodosso, per ottenere dal governo un flusso di sussidi che va ben oltre le aspettative. Ma cosa ancora più complicata, cosa accade quando questi decide di pentirsi e interrompere questa catena di menzogne e frodi?
La risposta è: il caos! Un caos che diventa una commedia irresistibile, in cui si va ironizzando sul sistema sanitario e sui paradossi della società moderna. infatti ormai di frequente si assiste al denaro pubblico sprecato per presunte invalidità, o peggio ancora per disoccupazioni fittizie. Tutto ciò naturalmente a discapito coloro che ne hanno veramente bisogno.
Quando le falle della burocrazia si prestano alla truffa
La pièce mette in evidenza le lente e complesse pratiche burocratiche, che spesso trascurano i bisogni reali della società, ignorando soluzioni immediate e semplici. È un racconto dai ritmi frenetici che affronta un tema attuale nell’Italia odierna: la necessità di riuscire a sopravvivere sfruttando le falle del sistema istituzionale.
La situazione si basa su un paradosso, in cui un uomo, truffando lo stato per ottenere più finanziamenti del dovuto, si pente ma non riesce a fermare il flusso di soldi che sta ricevendo dall’ingranaggio statale. Un paradosso purtroppo sempre più attuale in un’Italia dove la previdenza sociale spesso si dirige verso mete errate, ad una velocità che non le si addice.
Tutto il comico della storia si sviluppa attraverso situazioni assurde e sempre più intricate che il protagonista deve affrontare per cercare di risolvere la sua situazione da truffatore.
Il palcoscenico è tra il pubblico
Lo spazio scenico non sarà solo il palcoscenico, essenziale tra cavi, riflettori smontati, scale e tutto ciò che, un teatro fermo da tempo, inevitabilmente accumula. Gli attori invaderanno la platea, la galleria e la sala regìa, spazi questi da cui gli otto attori freneticamente entreranno ed usciranno, regalando al pubblico presente in sala momenti di comicità degni della grande scuola della commedia brillante.
Una vera e propria farsa comicissima dai ritmi coinvolgenti, e frenetici. Imperdibile!
INTERPRETI :Luca Ferrini, Alberto Melone, Valentina Martino Ghiglia, Paolo Roca Rey, Lucia Tamborrino
REGISTA: Luca Ferrini
AUTORE: N.L. White
