Le ombre in movimento di Mattia Marchitelli

Il progetto si intitola “Pluvia” e indaga il potere evocativo della pioggia sulla vita umana, capace di modificare abitudini, influenzare l’umore e alimentare riflessioni e creatività

Il lavoro del 7° artista scelto per il progetto 12X12 si intitola “Pluvia” di Mattia Marchitelli, giovane fotografo formatosi presso LABA – Libera Accademia di Belle Arti di Firenze, in cui si è laureato nel febbraio del 2024. Il lavoro di Marchitelli, realizzato con la guida di Gabriele Galimberti, nasce dall’interesse verso l’esplorazione di nuove prospettive della fotografia e delle emozioni che si celano dietro uno scatto.

“Pluvia”, che significa pioggia in latino, indaga il potere di questo elemento sulla vita umana, modificando le abitudini, influenzando l’umore e alimentando la riflessione e la creatività. Le persone ritratte dietro il vetro dei bus da Marchitelli appaiono come ombre in movimento, presenze sfuggenti immerse in un tempo sospeso. In quei riflessi confusi c’è qualcosa di intimo e universale: la solitudine di un viaggio, il calore di un pensiero, il mistero di vite che si incrociano senza toccarsi. “La pioggia è una forza naturale che, con la sua presenza silenziosa e costante, ci invita a rallentare, a riflettere e a riconnetterci con noi stessi e con il mondo che ci circonda” commenta il fotografo.

Nato nel 2002 a Taranto, in Puglia, Mattia Marchitelli si è avvicinato al mondo della fotografia durante gli anni del liceo, quando arrivò tra i primi 10 in tutta la Puglia, partecipando a un concorso fotografico. Dopo il diploma in informatica nel 2020, si è iscritto alla LABA di Firenze, dove ha affinato la sua visione artistica e tecnica, laureandosi nel febbraio 2024.

Gli scatti di Mattia Marchitelli sono pubblicati a partire da oggi sul profilo Instagram @at_toscana.

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