Roma: al Brancaccio con Sant’Ivo è di scena la solidarietà
Torna il Festival degli Avvocati, gara canora di beneficenza giunta alla sua settima edizione. Madrina d'eccezione per questa serata Roberta Bruzzone in compagnia di Valerio Scanu.
A Roma la solidarietà stavolta indosserà la toga. Sta per tornare l’appuntamento con lo spettacolo di beneficenza e gara canora “Sant’Ivo, il Festival degli Avvocati”. La serata in calendario al Teatro Brancaccio il prossimo 27 novembre, vedrà il patrocinato dagli ordini degli Avvocati del Lazio.
Avvocati sul palco per una giusta causa
La Capitale ancora una volta sarà la splendida cornice di un’evento che ormai ha un posto speciale nel cuore dei principi del Foro, e non solo. In questa occasione quindici avvocati provenienti dagli Ordini di Roma, Latina, Rieti e Velletri, si daranno battaglia non in un’aula di tribunale, ma sul palco del prestigioso Teatro Brancaccio.
I talentuosi legali si esibiranno nell’interpretazione di famose canzoni italiane e straniere, andando a duplicare il già conosciuto format del Festival di Sanremo.I cantanti in toga saranno accompagnati sul palco da coriste e musica live di gran livello, regalando di sicuro momenti di grande spettacolo.
Sarà poi lo stesso pubblico presente in sala, a decretare alla fine delle esibizioni, il podio dei vincitori attraverso il proprio voto online. Ma non sarà questo l’unico riconoscimento che verrà attribuito ai partecipanti della competizione canora. Infatti gli Avvocati in gara, potranno contendersi il Premio della Giuria di Qualità in cui prenderanno posto magistrati, giudici, tecnici del diritto e consiglieri dell’Ordine.
Terzo riconoscimento sarà invece quello decretato della Giuria Tecnica, che vedrà la presenza di musicisti, cantanti professionisti e tecnici del mondo della musica.
Volti noti sul palco di Roma
L’evento solidale ideato e patrocinato dagli Ordini degli Avvocati di Roma, Latina, Rieti e Velletri, al Teatro Brancaccio di Roma vedrà la presenza di due conduttori d’eccezione. Se da un lato ritroveremo la grinta e la forte presenza scenica della famosa Dott.ssa criminologa Roberta Bruzzone, a farle compagnia è stato chiamato il cantante e neo avvocato Valerio Scanu.
I due personaggi volti noti della televisione e del panorama artistico, culturale italiano, accompagneranno per tutta la serata i concorrenti, fino all’epilogo della competizione solidale.
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Musica e grandi emozioni, ancora una volta insieme
Il tema di quest’anno è “HUMANS”, umanità ed emozioni. L’evento solidale Sant’Ivo per ogni sua edizione elegge un tema. Quest’anno l’attenzione è focalizzata sull’umanità e nelle emozioni. È cosa nota che a muovere gli universi che ci circondano, siano sempre le spinte emozionali.
Quando poi si parla di sensazioni che smuovono il cuore, la musica non può non essere citata. Ecco che alla serata di beneficenza sarà proprio la competizione canora ad essere assolta a pretesto per una raccolta fondi, che toccherà il cuore.
Sant’ivo in ogni sua edizione ha fatto da tramite per offrire sostegno economico ad avvocati che di sono trovati coinvolti in gravi difficoltà economiche. Nella passata edizione della competizione solidale, il ricavato della serata di beneficenza è stato devoluto a 3 avvocati che hanno adottato 3 fratellini il cui padre, (il collega Cardoselli di Anzio), rimase vittima dalla sua ex moglie.
Una vicenda di cronaca nera questa, che ha scosso a lungo l’opinione pubblica, e l’Ordine degli Avvocati. Stavolta una importante novità si presenta nell’edizione 2023, con il coinvolgimento del Patrocinio dell’O.Ma.r Osservatorio malattie rare. Entra in gioco quindi un’importante agenzia giornalistica, che pone il suo focus sulle malattie rare, i tumori rari e i farmaci orfani.
Il prossimo 27 novembre la manifestazione sarà dedicata all’Associazione “ATRX-Italia – Mai più soli” la cui Presidente è una collega del Foro di Roma, mamma di un bimbo che soffre di una patologia molto Rara. ATRX-Italia sostiene la ricerca su una delle tante malattie genetiche rare, che purtroppo sono le cause delle problematiche legate al normale sviluppo del bambino.
La sindrome va a collocarsi tra quelle patologie genetica che a trasmissione X-linked, causata dalla mutazione del gene ATRX.
Non resta che prendere posto nella platea del Teatro Brancaccio il prossimo 27 novembre, o di contribuire alla raccolta solidale, da lontano. Si potrà contribuire alla causa, contattando: santivofestival@gmail.com. Il grande cuore di Roma e di tutti coloro che vivono di emozioni, siamo certi che farà sentire il suo forte battito, a chi necessita di aiuto.
