Roma ha ospitato la commedia “Quasi Mio Marito” in cui viene rappresentata una vivace e coinvolgente fotografia della vita di coppia. Sul palco del Teatro de Servi sono state trasportate le sfide, le risate e i momenti di riflessione che caratterizzano le moderne e sempre più contorte relazioni amorose.
Una coppia romana tra imprevisti, gag e riflessioni
Sara Valerio e Giancarlo Fares incarnano brillantemente i ruoli di Martina e Claudio. Si tratta di una coppia dalle spiccate caratteristiche romane, alle prese con una domenica fuori dall’ordinario. L’imprevisto si manifesta quando la porta di casa si rompe proprio mentre sono pronti per partire per il matrimonio della sorella di Martina.
Ecco quindi che il trovarsi costretti in casa innesca tutta una serie di situazioni esilaranti e imprevisti. Attraverso una scrittura molto arguta e intelligente e una recitazione vibrante, la commedia offre al pubblico in sala un’esperienza coinvolgente.
Non mancano di certo poi una miriade di battute comiche e momenti sorprendenti, che talvolta spiazzano e nel contempo inducono a brevi riflessioni. Infatti così facendo ecco che le risate sono garantite, ma allo stesso tempo emergono tematiche più profonde legate alla relazione di coppia.
La centralità dell’amore nella vita moderna
Nello spettacolo teatrale in cui gli attori coinvolgono lo spettatore rivestendolo del ruolo di una vera e propria presenza durante la costruzione dello spettacolo, si è invitati in più riprese a riflettere sull’importanza del matrimonio e dell’amore.
Il ritmo è incalzante e la trama che si infittisce man mano che la serata procede, in “Quasi Mio Marito” fa emergere una commedia che sa mescolare abilmente leggerezza e profondità, offrendo così al pubblico un’esperienza teatrale inaspettata e fuori dagli schemi canonici, a cui si è abituati ad assistere in teatro.
