
#XVIedizioneForumInternazionalePolieco sull’economia dei rifiuti, tenutosi a Napoli venerdì 27 settembre e sabato 28 settembre all’albergo Renaissance Napoli Hotel Mediterraneo (vicino via Toledo). In occasione della sedicesima edizione di questa iniziativa, diversi esponenti sono intervenuti in proposito, ribadendo più o meno gli stessi concetti di fondo: stop al riciclaggio e basta col traffico illecito dei rifiuti. Per non dimenticare l’uso abbondante ed eccessivo di plastica, il cui consumo assume sempre di più dimensioni sproporzionate. La Polieco è da anni che combatte queste battaglie, auspicando prima o poi di vincerle. La Polieco – per chi non la conoscesse – è un consorzio nazionale che si occupa di riciclaggio dei rifiuti di beni in polietilene. Il tasto sul quale si è battuto maggiormente, è sul denaro: su quanti soldi circolano riciclando rifiuti in maniera illecita.
#XVIedizioneForumInternazionalePolieco, troppo danaro attorno al traffico illecito
Pablo Escobar diceva: “Il traffico illegale – qualunque esso sia – macina danaro, tutto ciò che invece è pulito non ricavi un dollaro“. Non il massimo come esempio da prendere spunto, ma a distanza di oltre quarant’anni, quelle parole impressionano: perché non è cambiato niente. Lo conferma quanto raccontato da un colonnello della polizia giudiziaria durante l’evento, nel quale è intervenuto: “Ciò che allarma oggigiorno, è il traffico illecito dei rifiuti: viaggi brevi per non dare nell’occhio, cinquemila euro a viaggio per quattro viaggi al giorno. Ventimila euro al giorno, con i quali compri gli automezzi per trasportare. Mi è capitato di sequestrare sette automezzi in sette giorni, al settimo mi è stato addirittura detto che è già pronto l’ottavo“. Oltre il danno anche la beffa di essere derisi. Una situazione che assume sempre di più una piega assurda, di cui c’è da preoccuparsi. Molto.