Un caffè letterario nel pieno centro di Latina, approvata la delibera
Il primo bar della città si appresta a diventare uno spazio aperto ad attività culturali

Un Caffè letterario in Piazza del Popolo, ovvero nel pieno centro di Latina. Uno spazio tranquillo in cui la collettività possa beneficiare della somministrazione di alimenti e bevande e, al tempo stesso, assistere ad attività culturali, letture di libri, forum, dibattiti su arte, letteratura, filosofia e mostre di vario genere. E’ con questo scopo che la Giunta del Comune di Latina ha dato mandato al dirigente del dipartimento Patrimonio e Demanio di avviare la proceduta di evidenza pubblica per la scelta del contraente cui concedere in locazione l’immobile di proprietà comunale, sede del primo bar della città più noto come “Caffè Poeta”, dal nome del suo primo gestore Alessandro Poeta, incaricato da Valentino Orsolini Cencelli, Commissario di Governo dell’Opera nazionale combattenti.
“L’immobile, sito all’incrocio tra piazza del Popolo e corso della Repubblica – ha spiegato l’assessore del Comune di Latina con delega al Patrimonio, Ada Nasti – è stato dichiarato dal Ministero della Cultura, con decreto del 6 febbraio 2007, bene di interesse culturale, ed è soggetto a vincolo paesaggistico. L’Amministrazione intende valorizzare il bene, promuovendo l’interesse culturale dichiarato dal Ministero della Cultura, trasformandolo in Caffè letterario, così da offrire ai cittadini un ambiente idoneo non soltanto per una colazione, un pranzo o un aperitivo ma anche per eventi culturali su tematiche letterarie, filosofiche e artistiche“.
Con la procedura di evidenza che gli uffici predisporranno a breve si andrà a richiedere un canone mensile, a base di gara, pari a 4.000 euro al mese, per un’apertura di sette giorni su sette a settimana.
“Lo scopo – ha proseguito l’assessore – è anche quello di offrire un servizio ai cittadini durante gli eventi e i mercati organizzati nel centro storico. La denominazione di ‘Caffè Poeta’ per l’attività di somministrazione e bevande dovrà essere mantenuta”.