Roma scopre il miscocosmo della biodiversità nascosta
Al via un ambizioso progetto per coprire e proteggere il mondo degli insetti

A Roma il Polo Museale Sapienza presenta Biodiversità Nascosta, un ambizioso progetto volto a sensibilizzare il pubblico sulla straordinaria importanza della biodiversità e sull’insostituibile ruolo degli insetti negli equilibri ecologici.
Roma mette in mostra il fascino degli insetti
Finanziato da Sapienza Università di Roma attraverso il Bando Terza Missione 2023, il progetto, curato da Pierfilippo Cerretti in collaborazione con una squadra di esperti, tra cui Noemi Spagnoletti, Aleida Ascenzi, Dario Nania, Francesco Paone, Maurizio Mei e Caterina Giovinazzo, prende vita tra il Museo di Zoologia e il Museo Orto Botanico.
Al centro di Biodiversità Nascosta vi sono otto modelli 3D in resina, realizzati grazie a scansioni a raggi X, che rappresentano stadi larvali e adulti di alcuni insetti emblematici come la mosca Sarcophaga carnaria, l’ape Osmia cornuta, il coleottero Oryctes nasicornis e la zanzara Anopheles. Questi modelli diventano strumenti per raccontare storie misteriose e affascinanti, svelando così le complesse dinamiche biologiche e il ruolo ecologico di ciascuna di queste specie.
L’equilibrio degli ecosistemi
Spesso relegati a creature fastidiose e nocive, gli insetti sono in realtà una componente predominante della biodiversità, rappresentando oltre il 90% della diversità animale sulla Terra. Si stima che esistano tra i 6 e i 10 milioni di specie di insetti la cui funzione va ben oltre la semplice presenza. Infatti essi riciclano la materia organica, impollinano le piante da fiore e costituiscono una fonte alimentare davvero cruciale per molti animali. La maggior parte degli insetti, infatti risulta essere davvero fondamentale per il mantenimento degli ecosistemi. Solo una minima parte risulta essere nociva, ma la loro gestione attraverso programmi di lotta biologica offre soluzioni sostenibili e rispettose dell’ambiente.
Il progetto messo a punto a Roma si propone non solo di evidenziare l’importanza ecologica degli insetti, ma anche di cambiare la percezione che ne ha la società. Ecco quindi che attraverso laboratori, mostre e attività interattive, Biodiversità Nascosta coinvolge attivamente cittadini, studenti e ricercatori, invitandoli a esplorare il mondo degli insetti da una prospettiva inedita e scientifica.
Una mostra-percorso sarà allestita al Museo Orto Botanico a partire da aprile 2025, seguita da una sezione multimediale al Museo di Zoologia, che approfondirà il legame tra l’essere umano e la biodiversità.
Uno sguardo al futuro con maggiore consapevolezza
In un’epoca in cui il cambiamento climatico e la perdita di biodiversità sono temi urgenti e le iniziative come Biodiversità Nascosta rappresentano ora più che mai, un passo fondamentale per educare e sensibilizzare le future generazioni sulla necessità di proteggere l’ambiente e preservare la ricchezza naturale che ci circonda. Solo comprendendo il valore degli insetti e dei loro ecosistemi, potremo costruire un futuro più sostenibile per tutti.