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Roma, Teatro de’ servi: BUNKER SULLE NUVOLE, spettacolo scritto e diretto da Andrea De Rosa, in scena dal 3 al 6 aprile al Teatro de’ Servi-Roma

A Roma la storica coppia di ”Notte Prima degli Esami” si riunisce a teatro dopo quasi diciotto anni, per dare vita a una storia che mescola arte, ironia, sentimenti e vita.

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Andrea De Rosa torna in scena, dal 3 al 6 aprile al Teatro de’ Servi con la commedia romantica “Bunker sulle nuvole”. Sul palco con lui, Ermanno De Biagi Chiara Mastalli.

All’ultimo piano di un grattacielo vive un artista in pensione, di nome Bunker. Un giorno scrive una poesia e la ricopia su vari fogli, li trasforma in tanti piccoli aeroplanini che lancia fuori dalla finestra. Dopo qualche giorno un ragazzo va a fargli visita perché ne ha trovato uno e fa amicizia con lui. Tempo dopo bussa alla sua porta una ragazza, anche lei incuriosita per lo stesso motivo e parlandoci, si rende conto che conosce il ragazzo di pochi giorni prima e forse ha un conto in sospeso con lui.

A questo punto, l’artista decide che i suoi due nuovi amici saranno i protagonisti del suo quadro. Ha solo bisogno che si incontrino e si mettano in posa uno di fronte all’altro. Ma questo potrebbe essere un problema…

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Il “Bunker sulle nuvole” è un luogo che sta al riparo dal mondo e al di sopra del caos della città, come una sorta di anticamera fra terra e cielo, razionalità e fantasia, vita e morte. “Bunker” è anche il nome dell’artista che ci vive dentro. Abbandonato dal mondo e da sua moglie, continua a scrivere e dipingere, semplicemente per non morire. Lo fa per “esigenza”, ma anche per “spirito di servizio”.

Forse è l’ultimo “Don Chisciotte” rimasto, perché, malgrado tutto, crede ancora nella magia curativa dell’arte ed è convinto che il suo disordine interno, trasformato in poesia e raffigurato sulla tela di un quadro, potrà cicatrizzare le ferite e il rancore di due ragazzi che non si parlano e con cui sente fin da subito un’affinità. Come una canzone di Pierangelo Bertoli, che dice: ” “Riempiró i bicchieri del mio vino. Non so com’è, però vi invito a berlo”, anche Bunker non sa com’è e soprattutto cosa accadrà…ma sa che qualcosa si è mosso, sia per lui che per i due ragazzi…

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