Trenitalia, la triste vicenda di “Lollo” è una macchia quasi indelebile
Chi dirige si dimetta quanto prima, salvi la reputazione se c'è

Trenitalia, la triste vicenda di “Lollo” è una macchia quasi indelebile, per usare un eufemismo e per cercare di essere quantomeno benevoli. Perché è il caso di dire che è tutta indelebile e non quasi. Ci focalizziamo su quanto emerso e su quanto è accaduto con protagonista (ahinoi) il ministro Lollobrigida, nonché cognato “del” Presidente Giorgia Meloni. Ma il problema di fondo è un altro, ancora più grave di quanto purtroppo ha commesso il ministro Lollobrigida, il che resta ugualmente squallido. Ciò che sconvolge che il Capotreno si è giustamente opposto alla sua scellerata richiesta, per la sua “indispensabile” presenza al Parco Verde di Caivano. Dunque riteneva il ministro opportuno trovare un’escamotage piuttosto che comportarsi in maniera civile, come si comporterebbe qualsiasi essere umano normale e invece ha approfittato del suo ruolo per avvantaggiare se stesso e i pendolari che vivono questa situazione quotidianamente? I più indignati sono loro.
Trenitalia, la triste vicenda di “Lollo” è una macchia quasi indelebile. Si dimetta il direttore
Invece di scendere alla stazione di Napoli-Afragola come da prassi, ha richiesto il ministro Lollobrigida di effettuare una fermata straordinaria a Ciampino, nei pressi dell’aeroporto, per trovare un’altra via per raggiungere Caivano. Il problema è nato per i ritardi sulla linea Alta Velocità Milano-Napoli e “Lollo” ha chiesto e ottenuto di scendere a Ciampino, nonostante il Capotreno si fosse opposto. Come ci è riuscito? Ha contattato chi dirige Trenitalia e la cosa ben peggiore: la richiesta è stata accolta. Il Capotreno si è rifiutato e il direttore di Trenitalia ha acconsentito. Un grave paradosso che lascia perplessi e sgomenti tutti, sulla credibilità di ora di Trenitalia e di chi è al suo vertice. Chi ha acconsentito un tale obbrobrio abbia il coraggio di dimettersi, per la sua grave inadempienza. Ma purtroppo non accadrà. Lollobrigida è solo la punta dell’iceberg e ci lascia tutti disgustati da questa vicenda. Una bruttissima macchia per Trenitalia, che non si toglie neanche in lavatrice.