Sarzana, Festival della Mente: XX edizione tra creatività e idee
A settembre il mondo della meraviglia ci aspetta con riflessioni, i pensieri e i dialoghi sul tema della Meraviglia. Tra gli altri Francesca Mannocchi. Franco Lorenzoni, e l’astrofisica Ersilia Vaudo

in Sarzana apre le sue porte al Festival della Mente. Si tratta del primo festival europeo completamente dedicato alla creatività e alla nascita delle idee. La manifestazione quest’anno giunge alla sua XX edizione. Dal 1 al 3 settembre 2023 prossimi si potranno incontrare nelle piazze e nei teatri della ridente cittadina della Provincia della Spezia, numerosi artisti, storici, filosofi, scrittori e scienziati.
Sarzana, Festival della Mente: cosa aspettarsi
Dal 2004 il festival è divenuto ormai un imperdibile appuntamento di fine estate, con la cultura e gli studiosi di discipline diverse, provenienti dall’Italia e dall’estero. La sua nascita risale a 20 anni, e intende promuovere una visione integrata della cultura. Infatti l’ambito umanistico qui dialoga con quello scientifico, offrendo possibilità di lettura di realtà complesse, come quelle che stiamo vivendo oggi. Il tema di quest’anno sul quale di andranno a confrontare le riflessioni, i pensieri e i dialoghi dei relatori, sarà quello della Meraviglia.
Ai 30 eventi in programma, si affiancano 26 appuntamenti per giovani e giovanissimi (12 più le repliche), curati da Francesca Gianfranchi, intorno a scienza, tecnologia, arte, scrittura e disegno. In piazza come sempre anche molti volontari: oltre 250 studenti e studentesse delle scuole superiori e universitari che con la loro carica di energia ed entusiasmo trasformano ogni anno il festival in una festa diffusa e partecipata.
L’evento di Sarzara gode del patrocinio del Ministero della Cultura, della Regione Liguria e di Rai Liguria.
Sarzana Festival della Mente: dove in rete
I podcast di tutti gli incontri del Festival della Mente sono disponibili gratuitamente sulle piattaforme Spotify, Spreaker, Apple Podcast, Google Podcasts. I video degli incontri, a partire dal 2014, sono disponibili sul canale YouTube del festival. Prevendita dal 12 luglio, dalle ore 9.30, su www.festivaldellamente.it e a Sarzana presso labiglietteria del Teatro degli Impavidi (informazioni nella sezione “Biglietti” del sito).
Il festival è promosso dalla Fondazione Carispezia e dal Comune di Sarzana, e diretto da Benedetta Marietti (festivaldellamente.it).
«Meravigliarsi di ogni cosa è il primo passo della ragione verso la scoperta. È il pensiero di Louis Pasteur, padre della moderna microbiologia, ad avermi ispirato la scelta del concetto di meraviglia come filo conduttore della XX edizione del Festival della Mente, dichiara Benedetta Marietti. Meraviglia è una parola che può essere declinata in molti modi diversi, rispecchiando così la natura multidisciplinare del festival, ma soprattutto vuole essere un augurio a tutti noi di venire sempre mossi da stupore, curiosità e passione per andare alla ricerca di mirabilia e di bellezza e per guardare al futuro con speranza, dandoci da fare per migliorare noi stessi e il mondo. Infine, meravigliosa è la comunità che in questi vent’anni si è creata e continua a crearsi intorno al festival, e che condivide il desiderio di cultura, bene comune fondamentale per lo sviluppo del pensiero critico e la crescita di ogni individuo».
Programma del Festival: si parte con La lectio magistralis
Apre il festival Massimiliano Valerii, filosofo e scrittore, direttore generale del Censis, con la lectio magistralis Il processo di Galileo Galilei: la meraviglia e il disincanto. Si andrà a disquisire in merito alla meraviglia tra società, attualità e informazione.
Lo sporgersi verso il mondo di bambine e bambini, fin dai loro primi anni di vita, suscita meraviglia in chi si mette in silenzioso ascolto, perché rivela lo stupore della “prima volta”. La meraviglia scaturisce anche dal dialogo con chi guarda il mondo da un’angolatura differente, e dalle gesta coraggiose di donne e uomini che hanno saputo aprire nuove strade, ribellandosi a ingiustizie e discriminazioni. Franco Lorenzoni, maestro elementare e fondatore della Casa-laboratorio di Cenci – centro di sperimentazione educativa all’avanguardia – in Educare controvento racconta le esperienze di maestri che hanno elevato l’educazione a fonte primaria di democrazia, libertà, crescita e confronto.
Dal mondo dell’infanzia a quello dell’età grande con Il tempo dello stupore, un dialogo tra la filosofa Gabriella Caramore e l’immunologa Antonella Viola, interrogate dall’autrice radiofonica Rosa Polacco.
Ecco poi voltare pagina ancora una volta.
Nessuno penserebbe di poter utilizzare la parola “meraviglia” parlando della guerra. Con la scrittrice e giornalista Francesca Mannocchi nell’incontro Esiste la meraviglia, in guerra?
Ci si interrogherà su come narrare la meraviglia, in un conflitto, significhi non arrendersi all’abitudine al dolore degli altri, a considerare normale il già visto. L’informazione tv oggi è tristemente pilotata dalle logiche dell’intrattenimento. Ecco quindi che la stampa attraversa una disperata crisi industriale e il web e i social network appaiono come una giungla inestricabile. La ricerca dell’attenzione da parte dei media, tenta di innescare una sensazione di meraviglia, servendosi del sensazionalismo e delle fake news. Ci si chiede se possa essere ancora possibile informarsi correttamente.
A al riguardo ecco alcuni consigli, proposti da Francesco Costa, giornalista e vicedirettore de Il Post, nell’incontro Informarsi meravigliosamente.
Appuntamento poi con la scienza, che diventa meraviglia
Nel corso di Materia la magnifica illusione, Guido Tonelli, fisico al Cern di Ginevra – uno dei padri della scoperta del bosone di Higgs – conduce il pubblico in un’avventurosa esplorazione della materia, da sempre, per studiosi e scienziati, fonte di meravigliose scoperte.
Il viaggio alla scoperta dei segreti dell’universo continua con Ersilia Vaudo. L’astrofisica nella conferenza Mirabilis, si sofferma su due voci che, intrecciandosi, raccontano l’universo: la luce e la gravità. La scienza diventa così la più grande delle avventure, fornendo l’accesso a mondi inaccessibili, fuori dalle possibilità del sentire ordinario
Festival della Mente. Di Sarzano presenta Sabrina Speich,
E’ la volta della fisica oceanografa e presidente di vari comitati sull’oceano e sul clima sotto l’egida dell’Organizzazione meteorologica mondiale e dell’ONU. Nell’incontro Meraviglioso Speich spiega come la nostra esistenza sia inseparabile da quella del mare, un mare che purtroppo oggi sta cambiando rapidamente. Di fronte a questi inesorabili mutamenti, che mettono a rischio la sopravvivenza di numerose specie viventi, anche le Nazioni Unite hanno deciso di scendere in campo e unire le forze con la scienza.
La meraviglia tra natura e conoscenza è una riflessione,
E’ la volta dello scrittore e fisico Paolo Giordano, che indaga la fragilità della fascinazione dell’essere umano per il mondo naturale, in un presente in cui si susseguono drammatiche crisi ambientali.
La meraviglia nella storia, nella letteratura e nell’arte
Meraviglia quale anche lo stato di grazia di chi naviga a vista in quella terra di nessuno fra l’adolescenza e il divenire adulti. La meraviglia sta nell’essere materia grezza ancora da plasmare, nel voler conquistare la vita e nel lasciarla andare, nella bulimia dell’avere tutto e nello stringere in mano nulla. In Sorpresa! Il mondo d’un tratto, gli scrittori Elena Stancanelli e Bernardo Zannoni parleranno, attraverso la letteratura – il grado zero delle meraviglie – di quell’età di mezzo che è eterno stupore, tra affondi e resurrezioni.
Ci si imbatterà poi nella scrittrice e antropologa norvegese Erika Fatland che ha viaggiato moltissimo, spesso in luoghi inaccessibili e meravigliosi, e attraverso i suoi libri condivide osservazioni e avventure. In un dialogo con lo scrittore Alberto Riva, intitolato Wanderlust: il desiderio di scoprire il mondo, rifletterà sulla meraviglia del viaggio e sull’irrefrenabile desiderio discoprire il mondo.
Wunderkammer: Arte, Scienza, Meraviglia
Il visitatore potrà compiere un viaggio dal Rinascimento fino ai nostri giorni, dalla letteratura si approda all’arte con Martina Mazzotta. La storica dell’arte e curatrice ci accompagna in un viaggio illustrato nel mondo delle camere delle meraviglie nate in Europa in epoca tardorinascimentale e barocca – un fenomeno che di fatto coincide con la nascita del museo moderno. Al di là della fascinazione nei confronti di bizzarrie ed eccentricità, è ancora possibile identificare modelli e valori nel recupero di quel senso della meraviglia che collega natura, arte e scienza, alla luce della tradizione delle Wunderkammern?
Le meraviglie della mente
Le neuroscienze stanno attraversando una significativa rivoluzione, dovuta alla riscoperta dell’influenza che gli organi del corpo hanno sul cervello. La fisica teoretica e neuroscienziata spagnola Nazareth Castellanos accompagna il pubblico in un viaggio attraverso il corpo, per scoprirne l’impatto stupefacente sui neuroni.
Nell’appuntamento l’intelligenza artificiale generativa e la meraviglia dell’intelligenza umana, le intuizioni della psicologia cognitiva e delle ricerche dello psicologo tedesco Gerd Gigerenzer, incontreranno le prospettive critiche dell’antropologa Veronica Barassi.
Torna al festival lo psicoanalista Massimo Recalcati, con un doppio appuntamento. Il primo, dal titolo Il trauma della perdita e il lavoro del lutto. Nella seconda conferenza, La meraviglia della nostalgia, Recalcati accosta al concetto di lutto a quello di nostalgia, entrambi accomunati dall’esperienza dell’assenza.
A Sarzana entra nel mondo del cinema e della poesia: Platone, Omero e Gabriel García Márquez
Attesissimi, anche quest’anno, i tre appuntamenti con lo scrittore e studioso del pensiero antico Matteo Nucci, che guarderà al concetto di meraviglia con gli occhi del filosofo, del poeta e del romanziere.
ApprofonditaMente: il ritorno con due conferenze-laboratorio
Il primo incontro, della durata di 3 ore, prende avvio dal docufilm Un altro domani, diretto dal regista e sceneggiatore Silvio Soldini e scritto a quattro mani con Cristiana Mainardi, sceneggiatrice e produttrice.
La seconda conferenza ruota attorno al tema delle carceri. All’incontro, dal titolo La meraviglia dentro: storie di arte e bellezza dalle carceri italiane, della durata di 2 ore, parteciperanno la giornalista e scrittrice Marianna Aprile; Enrico Casale, attore e regista, curatore nella Casa Circondariale della Spezia del progetto nazionale di teatro in carcere Per Aspera ad Astra; Maurizio Careddu e Cristiana Farina, sceneggiatori del fenomeno televisivo Mare Fuori, prodotto da Rai Fiction; Gianluca Guida, direttore dell’Istituto Penale per i Minorenni di Nisida.
Concerti e reading: l’intreccio meraviglioso di musica e parole
Chiara Civello, cantautrice e polistrumentista definita dal celebre cantante statunitense Tony Bennett, “la migliore cantante jazz della sua generazione” propone un’ibridazione di linguaggi musicali e sperimentazioni artistiche solo apparentemente lontane. Sono queste indicazioni stilistiche di Dagli esordi a New York al grande successo in Brasile, collaborando con artisti di tutto il mondo, da Pino Daniele a Michael Bublè, da Chico Buarque a James Taylor. Al festival Chiara Civello propone un live, Sono come sono, accompagnata da Dario Bassolino alle tastiere, Stefano Costanzo alla batteria e Ameen Saleem al basso e contrabbasso.
L’artista porterà sul palco, oltre alle sue canzoni, le note di grandi nomi della musica, tra cui Michel Legrand, Ennio Morricone, Sergio Endrigo.
Il festival si chiude con Anche noi scettici,
Si tratta di un reading-spettacolo che vede protagonista, con la lettura di alcuni suoi componimenti poetici, la poetessa e saggista Antonella Anedda, una delle voci più riconoscibili della letteratura italiana contemporanea. Una reinterpretazione sonora della raccolta Historiae di Antonella Anedda sarà poi eseguita dai BLASTULA.scarnoduo, con uno spettacolo in anteprima per il Festival della Mente: una serie di quadri musicali in cui la voce di Monica Demuru, vocalist, attrice e drammaturga, si fonde con gli strumenti percussivi tradizionali e occasionali – oggetti della vita quotidiana ed elementi come acqua e sabbia – di Cristiano Calcagnile, percussionista e compositore.
ParallelaMente, rassegna off, torna dal 30 agosto al 1° settembre.
L’edizione quest’anno sarà coordinata da Orianna Fregosi, storica dell’arte e operatrice culturale, dedicata al lavoro degli artisti e delle artiste del territorio. La X edizione avrà come tema Meravigliosa Natura, che fa eco al tema del festival e ispirerà le numerose proposte e interventi site specific, dalle arti visive, a quelle performative, dalle narrazioni alla musica. Novità di quest’anno la presenza di alcuni eventi dedicati ai più piccoli pensati in collaborazione con Francesca Gianfranchi.
Si assisterà ancora una volta nella splendida cittadina di Sarzara, un percorso artistico e culturale, sviluppato tra le principali strade e piazze del centro storico. Da non perdere!
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