Modena ospita la presentazione del volume ‘Le parole che non ti aspetti'”
La presentazione di questo volume rappresenta un'importante occasione per riflettere sull'approccio alla malattia di Alzheimer e per promuovere una maggiore consapevolezza riguardo alle sfide che essa presenta.

Nella suggestiva cornice della Sala Giacomo Ulivi dell’Istituto Storico di Modena, il prossimo venerdì 15 marzo, alle ore 17, sarà presentato il volume “Le parole che non ti aspetti. Il lento svanire della mente: le demenze fra dimensione biologica, clinica, sociale e spirituale”, a cura di Laura Calzà e Marco Trabucchi.
Edito da Il Mulino, il libro intende porsi come il manifesto della Fondazione Maratona Alzheimer, che ne ha ispirato e voluto la pubblicazione allo scopo di promuovere un innovativo approccio alla malattia di Alzheimer. La Fondazione ha scelto di farlo attraverso un dizionario di parole, per meglio riuscire ad affrontare questa terribile malattia degenerativa, su vari piani :quello giuridico, quello scientifico, nel sociale e nel contesto spirituale.
Un libro che induce alla consapevolezza, attraverso le parole chiave
Le parole selezionate in questo delicato testo, sono benessere, confini, diritti, discriminazione, dolore, doveri, farmaci, ospedale, reti, servizi, rischio, solitudine, sostenibilità. Attraverso ciascuna di esse, gli autori non solo esplorano gli aspetti biologici della malattia, ma andando ad operare una profonda e delicata analisi dei danni che questa malattia provoca all’organo della mente, riescono a meglio indicare la necessaria presa di consapevolezza.
Infatti a tal riguardo viene evidenziato nel testo come nonostante le persone con Alzheimer perdano progressivamente il senso della realtà, non perdono “la capacità di esprimere scelte legate al proprio vissuto più profondo” (Silvia Vettor e Marco Trabucchi).
Chi sarà presente all’evento modenese
Alla presentazione del volume : “Le parole che non ti aspetti. Il lento svanire della mente: le demenze fra dimensione biologica, clinica, sociale e spirituale” parteciperanno figure di spicco nel campo della ricerca, della politica e dell’assistenza sanitaria. Tra i partecipanti troviamo Stefano Montalti, presidente della Fondazione Maratona Alzheimer, Barbara Roganti, regista e creative director, Roberta Pinelli, assessora alle Politiche Sociali del Comune di Modena, Emanuela Luppi, presidente dell’Associazione G.P. Vecchi e Associazione AlzheimER Emilia Romagna, Andrea Fabbo, direttore Geriatria Disturbi Cognitivi e Demenze dell’AUSL Modena e responsabile del progetto Demenze della Regione Emilia-Romagna, Anna Maria Petrini, direttrice Azienda USL di Modena e Laura Calzà, professoressa dell’Università di Bologna e presidente del Comitato scientifico della Fondazione Maratona Alzheimer.
Quali sono gli obiettivi della giornata modenese
Con la presentazione di questo libro si avrà un’importante occasione per riflettere sull’approccio alla malattia di Alzheimer e per promuovere una maggiore consapevolezza riguardo alle sfide quotidiane, che essa presenta. Attraverso la collaborazione di esperti e figure istituzionali, si intende andare a promuovere una maggiore attenzione e il veicolare di nuove risorse, per meglio riuscire ad affrontare questa malattia che purtroppo colpisce milioni di persone in tutto il mondo.
L’evento è aperto al pubblico e rappresenta un’opportunità unica per coloro che sono interessati a conoscere di più sulla ricerca e sull’assistenza riguardante le demenze. E’ bene sottolineare inoltre che l’opera è dedicata alla memoria di due figure importanti, Flavia Franzoni e Giovanni Bissoni, entrambi autori di contributi significativi all’interno del volume e scomparsi recentemente. Il libro ospita il loro ultimo contributo e si chiude con il prezioso contributo del Cardinale Maria Matteo Zuppi, Arcivescovo di Bologna