#FakeNews, nel Regno Unito diventa disciplina didattica. A partire da settembre, nelle scuole britanniche (inglesi, scozzesi, nordirlandesi e gallesi) un’ora al giorno durante l’orario curriculare, si dedicherà alle fake news. Per un Paese che ha lottato per la Brexit – riuscendoci nell’intento – si tratta di una grande notizia. E’ fondamentale che già dai banchi di scuola, in un mondo come quello attuale (sempre più digitalizzato), si dedicano sessanta minuti al giorno per discutere di un tema all’ordine del giorno: le fake news. Dovrebbe essere emulato anche dagli altri Paesi, perché è necessario che i ragazzi che frequentano la scuola, crescano consapevoli di cosa accade oggi.
#FakeNews, nel Regno Unito diventa disciplina didattica. E gli altri Paesi?
Oggi un ragazzo su due ha gli occhi su uno smartphone o iphone, è giusto che si renda conto di cosa legga e cosa clicchi sul cellulare. Ed è condivisibile quanto deciso dal governo laburista: introdurre un’ora al giorno per le fake news, rendendo quell’ora, una vera e propria disciplina didattica. E gli altri Paesi? Cosa aspettano ad agire allo stesso modo? Non si tratta di emulare, ma di stare al passo con i tempi: un’ora al giorno da dedicare alle fake news, è necessario che sia dibattuto a scuola. Ora come ora qualsiasi ragazzo è abbastanza sveglio, intelligente e capace di affrontare questo tipo di discorso. Speriamo che questa iniziativa non resti solo del Regno Unito.
