#Napoli, un murales dedicato all’artista Salvatore Di Giacomo. Firmato da Koté
In occasione dei 90 anni da quando è scomparso, in omaggio un "muro"
#Napoli, un murales dedicato a Salvatore Di Giacomo. Firmato da Koté. E’ la preziosa iniziativa che avverrà domani – venerdì 20 dicembre 2024 – nel capoluogo campano, in occasione dei novanta anni da quando è morto l’artista partenopeo Salvatore Di Giacomo. Un’idea che rientra nel progetto regionale legato a valorizzare e a promuovere la cultura 2024, supervisionato appunto dal governatore Vincenzo De Luca. Chi si cela dietro queste raffigurazioni, ha un nome e cognome: Antonio Cotecchia, in arte “Koté”. E non è nuovo in queste iniziative! Infatti “Koté” ha già recentemente contribuito in un’altra opera urbana, ma in un’altra regione.
#Napoli, un murales dedicato a Salvatore Di Giacomo. Koté si è “firmato” anche in Abruzzo
Quale opera urbana? Koté è noto nel suo mondo, a dare un volto a un muro: nell’aquilano ha raffigurato – lo scorso ottobre – Giacomo Matteotti, per un progetto con un’università cittadina. In altre circostanze, a Napoli ha dedicato un murales sia a Massimo Troisi e sia a Eduardo De Filippo, due giganti della città partenopea. Ma quello che interessa ora, che domani 20 dicembre 2024, sarà inaugurato il murales che Koté presenterà alle 10:30 a Napoli – esattamente al liceo scientifico “Piero Calamandrei” al quartiere Ponticelli (Napoli est) – accompagnato dal preside Vincenzo Falco. Assieme procederanno al rito: taglio del nastro e firma di Koté sotto al murales.
