Occhio alla sindrome di Korsakoff: una malattia che attacca senza avvisare

Non c’è occasione purtroppo di non narrare cattive notizie, le quali sono sempre in agguato. Stavolta ci occupiamo di malattie – già da dove arriva il sostantivo, malattie da male, etimologicamente parlando – ci fa capire che di suo non è mai un bene ma un male. Un male che purtroppo attanaglia in molti e sovente spezza vite.
La malattia in questione e che si parla in questi giorni sul web, è la sindrome di Korsakoff o sindrome amnesico – confabulatoria. Una malattia che colpisce persone, la cui fascia anagrafica oscilla tra i quarantacinque e i sessantacinque anni. E’ simile all’ictus, avendo in comune lo stesso bersaglio: il cervello.
Come l’ictus dunque, anche la sindrome di Korsakoff è una malattia neurologica causata da eccessivo abuso di alcool – anche l’ictus infatti può essere provocato da quest’ultimo – e da una scorretta assunzione di vitamina B. Vitamina che ci permette di assorbire energia, presente in diversi alimenti.
Il problema si manifesta attraverso vuoti di memoria – quando non ci si ricorda di alcuni particolari nel breve o lungo periodo – o peggio quando si fatica a parlare all’improvviso: casi di disfasia, cioè difficoltà a parlare e ad esprimersi. La sindrome di Korsakoff è una via di mezzo tra l’ictus e il morbo di Alzheimer.
Analoga a livello generale all’ictus e al morbo di Alzheimer: sono tutte e tre malattie neurologiche. Più specificatamente: all’ictus somiglia per lo stesso bersaglio (il cervello) e per lo stato confusionale (amnesico appunto) acuto, si può guarire e non permane a tutti i costi aggravandosi.
Con l’Alzheimer si accomuna per i vuoti di memoria che comporta, essendo la memoria il bersaglio principale dell’Alzheimer medesimo. Ancora è ignoto se la sindrome di Korsakoff è una malattia acuta (può migliorare e guarire, l’ictus per esempio) o cronica (può solo degenerare, tipo: il Parkinson, l’Alzheimer o il diabete).
Si spera che la sindrome amnesico-confabulatoria sia acuta e ci si guarisca, che sia presto o tardi è indifferente. Siamo già in una situazione critica a causa della pandemia, aggiungere altri problemi non è proprio il caso. Anche perché la stessa pandemia lascia ancora strascichi, dovuti specialmente dalla negligenza umana.
Ciò che preoccupa la sindrome di Korsakoff: s’insedia nel cervello senza che la persona stessa se ne accorga. Dunque è necessario controllarsi, soprattutto quando i vuoti di memoria aumentano la frequenza. Occhio a non snobbare niente.
Alfonso Infantino
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