In campo contro la disabilità, la Onlus Insuperabili vince sempre

Si sa che uno degli sport più seguiti e acclamati nel mondo – soprattutto in Italia – è il calcio. Stavolta scende in campo per giocare e vincere contro la disabilità. Da nord a sud (da Verona a Taranto) a girovagare per lo stivale per lottare con la disabilità, affiancandola per battere i problemi e i disagi, che purtroppo presenta.
Non ci mettiamo neanche a contare o a immaginare in quanti soffrono quotidianamente di difficoltà mentali, motorie e sensoriali. Eppure vivono la loro vita, inconsapevoli e inconsci dei loro problemi ardir poco palesi. La loro forza e delle loro famiglie, dovrebbe darci molti spunti a noi che ci lamentiamo di tutto.
È quasi superficiale dire che siano da esempio (banalizzeremmo il loro spirito, la lo tenacia), perché dovrebbe essere automatico. Una questione che neanche bisognerebbe sollevare, essendo quasi una logica – forse – conseguenza. In questa circostanza è una Onlus a scendere in campo in loro favore, attraverso il calcio.
La Onlus in proposito si chiama “Insuperabili”, approfittando di un mezzo sociale come il calcio – che oltre ad essere un business oggi, uno sport da sempre, è anche la strada più semplice da percorrere per aggregare più gente possibile – promuove appunto scuole calcio di ragazzi con particolari handicap.
Insuperabili organizza eventi a favore di bambini e ragazzi, i quali talvolta arrivano ai centri in carrozzina e non sempre focalizzano appieno cosa stanno per fare o a cosa vanno incontro. Ma lo spirito della Onlus coinvolge e trascina, tanto da attirarli in un contesto a loro molto familiare, socializzando con altri ragazzi.
Ragazzi con problemi analoghi, ma in quel momento calciare un pallone insieme fa dimenticare tutto ciò che purtroppo li circonda. Ignari del resto, si godono il momento. Un’idea eccezionale che dovremmo tutti noi invidiare e imitare.
Anzi allargare l’iniziativa anche a chi non ha alcun handicap, solo per farli assistere dal vivo a come si divertono, sarebbe una grande idea. Un momento per riflettere su molte cose e a come sarebbe la situazione se la invertissimo. Dobbiamo solo chinare la testa, applaudire la Onlus (e tutti coloro con idee simili) e i suoi protagonisti.
Alfonso Infantino
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