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Giovane disabile attaccato ai macchinari, il Comune paga le bollette

A Montecalvario la mamma denuncia il fatto e ottiene lo scopo

Vogliamo tutti noi un mondo normale, dove tutto funziona come dovrebbe. Invece non è così. Smettiamola di prenderci in giro, c’è sempre qualcosa o qualcuno che non vive nella stessa situazione di altri, un po’ per sfortuna e un po’ soprattutto perché la natura gli ha remato contro. E chi può permettersi una vita tranquilla ed è privilegiato la smetta di piagnucolare, lamentarsi o arrabbiarsi, perché spreca fiato ed è in particolar modo egoismo. Focalizza il cervello solo su di sé e tutto ciò che ruota attorno al suo egocentrismo, trascurando priorità maggiori a differenza delle sue. C’è chi pagherebbe per vivere un briciolo di normalità che lui o lei ha, perché la vita gli ha tolto quello. Quella routine che tutti noi la maggior parte abbiamo, c’è chi la sogna. I normoabili possono e i disabili no, questo fa tutta la differenza del mondo e non sempre cogliamo questa grande opportunità. La nostra superficialità sovente è così diffusa da offuscare la realtà circostante.

18enne disabile attaccato ai macchinari, il Comune interviene e paga di tasca sua

Una vicenda che si commenta da sola. Ad allarmare il tutto è stata la mamma del neomaggiorenne, la quale arrivata all’orlo – esasperata dalla gravità della situazione nella quale si trovano lei e il figlio – ha cercato disperatamente ausilio attraverso i mezzi odierni più attuali. Ha chiesto sui social network di essere aiutata per poter consentire al figlio di proseguire il suo triste calvario e per ciò necessitava di denaro. Quel denaro sufficiente per pagare le bollette fondamentali per i macchinari a cui gli occorrono. Un messaggio che ha raggiunto il mittente: al comune di Montecalvario. La storia è proprio qui, in provincia di Pescara. Dall’ufficio del sindaco trapela che sarà loro premura aiutare la mamma e il figlio a pagare le bollette che servono per lui, il quale senza macchinari non può vivere purtroppo. Ci sono altre vicende analoghe in Italia che tutti noi ignoriamo. Se la mamma non avesse scritto quel messaggio, sarebbe mai stata aiutata?

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