Cagliari vede dal 22 al 24 giugno 2023 lo svolgersi di un evento tutto dedicato ai cultori della fotografia: The Photo Solstice #5. La kermesse sarà tutto un susseguirsi di eventi pubblici e momenti rivolti alla formazione. Assisteremo al coinvolgimento dei personaggi tra i più influenti del mondo della fotografia, del cinema e dell’arte contemporanea.
Cagliari, Centro Comunale d’Arte il Ghetto: protagonista The Photo Solstice #5
L’evento tanto atteso dagli amanti dell’obiettivo e non solo, vede la direzione di Franco Carta e la direzione artistica a cura di Marco Delogu. Anche la Fondazione di Sardegna è stata coinvolta nel progetto artistico, nell’ambito della piattaforma AR/S Arte Condivisa.
Le edizioni precedenti avevano veduto l’evento dedicato all’arte fotografica tenersi all’Isola dell’Asinara e in Barbagia. Per l’edizione di quest’anno invece ecco approdare The Photo Solstice #5 nella splendida città sarda, più precisamente negli spazi del Centro Comunale d’Arte il Ghetto di Cagliari
Attesi grandi ospiti: ecco i nomi
Saranno dunque tre le serate aperte al pubblico a ingresso gratuito con talk, proiezioni e incontri culturali. “Questa edizione di The Photo Solstice #5 – afferma a tal proposito Marco Delogu – invita i protagonisti e le protagoniste della scena internazionale per capire come si possa ipotizzare una continuità spazio-temporale di questo progetto e di Commissione Sardegna nelle maggiori istituzioni internazionali e con curatori e autori che si vogliono confrontare, anche attraverso diversi linguaggi, con la Sardegna. Per questo ospiteremo Shoair Mavlian la giovane direttrice di The Photographers’ Gallery di Londra, una delle istituzioni di riferimento della fotografia internazionale, o un grande autore come Don McCullin che qui in Sardegna conclude i lavori per la sua più grande retrospettiva”.
“E così per Cosima Spender e il suo film anglo-sardo sul Palio, Maria Alicata con i libri d’autore, a partire da Maria Lai, mostrati nel 2022 alla Biblioteca Apostolica di Roma. – Prosegue po Marco Delogu -Elisa Medde ritorna a parlare di fotografia internazionale e le sue nuove frontiere osservate negli anni attraverso Foam Magazine. Torna ancheSimon Baker dopo un anno trionfale alla Maison Européenne de la photographie iniziato con Michajlov e finito con Zanele Muholi e che curerà la retrospettiva di McCullin. Lo scambio tra tutti costituisce l’humus di The Photo Solstice #5 per godere il presente e pensare al futuro.”
Scopriamo il programma dell’evento dedicato ai cultori della fotografia
I tre giorni di eventi dedicati all’arte fotografica, prenderanno il via giovedì 22 giugno. Si potrà assistere ad un vero e proprio dialogo tra il grande fotografo britannico Don McCullin e Simon Baker, direttore della Maison Européenne de la photographie, che concerteranno su come il ruolo della fotografia di guerra sia cambiato nel corso degli anni.
Dal canto suo McCullin racconterà la personale scelta di allontanarsi dagli orrori della guerra per dirigere il suo sguardo verso dimensioni e riflessioni più a contatto con la natura, e con i luoghi testimoni del tempo e della Storia. Il fotografo lo vedremo essere il protagonista della nuova edizione di Commissione Sardegna, iniziativa che vede la Fondazione di Sardegna impegnata nella produzione di un progetto fotografico inedito, che possa raccontare l’isola e il suo patrimonio attraverso gli occhi di fotografi di fama internazionali.
Ecco il programma delle serate
Nella serata di venerdì 23 giugno ci si potrà imbattere nelle nuove prospettive della fotografia contemporanea. Protagoniste saranno le tre curatrici dal background e dalle esperienze molto diverse. Incontreremo la storica dell’arte e curatrice Maria Alicata, con l’artista Maria Lai che racconterà il lavoro di artisti che hanno assunto il libro come elemento centrale della loro pratica. A seguire Elisa Medde, rinomata curatrice, scrittrice ed editor di fotografia. Lei è la donna che per ben dodici anni ha ricoperto il prestigioso ruolo di Chief Editor presso la rivista FOAM. Chi se non lei potrà offrire un punto di vista del tutto personale, sulla fotografia contemporanea in Europa. A chiudere la serata ci penserà Shoair Mavlian, recentemente nominata direttrice di una delle più importanti istituzioni nel mondo della fotografia britannica, ThePhotographer’s Gallery.
La giornata di chiusura dell’evento di Cagliari prevista per il sabato 24 giugno, è stata concepita come un momento per guardare alla fotografia attraverso approcci artistici apparentemente molto diversi tra loro
Dione Roach darà il via agli appuntamenti in programma presentando The Escaping Hatch: una serie di ritratti di detenuti realizzati nell’ala dei condannati a morte della prigione di Douala in Camerun. Poi sarà la volta di Marco Delogu, autore del lavoro di ritratti di fantini del palio I Trenta Assassini, e Cosima Spender, regista del documentario Il Palio. Gli artisti daranno vita ad un confronto delle rispettive esperienze e influenze nel raccontare il mondo che ruota intorno al Palio di Siena, il suo legame con la Sardegna e i suoi protagonisti.
Parte centrale del programma sarà data dall’attenzione volta alle fotografe e ai fotografi selezionati dal direttore artistico del progetto Marco Delogu attraverso l’Open Call 2023. Monica Biancardi, Andrea Camiolo, Chiara Cordeschi, Giovanni Hänninen, Sosthenn Hennekam, Matteo Orani, Eleonora Paciullo, Luca Radatti, Martina Simonato, Francesco Villa, Alexa Vinci. Questi seguiranno il fotografo Pino Musi nel suo intenso laboratorio dal titolo Sconfinare, un’indagine non solo fisica e geografica sul concetto di confine.
The Photo Solstice #5 a Cagliari mantiene il suo spirito errante
Durante lo svolgersi dell’evento prenderà vita una fervida comunità temporanea composta da studenti, artisti, curatori e operatori di fotografia, in dialogo per creare progetti inediti sul territorio.
Don McCullin lo troveremo essere protagonista dell’edizione 2023 di Commissione Sardegna. Gli scatti da lui realizzati in questa occasione faranno parte della sua grande mostra personale, in programma il prossimo autunno presso Palazzo delle Esposizioni a Roma.
Commissione di Sardegna cos’è
Commissione di Sardegna vuole essere un’ide, un progetto a cura della Fondazione di Sardegna, che vede il coinvolgimento di Marco Delogu. Ogni anno si prevede la produzione di un nuovo corpus di opere fotografiche commissionate a fotografi e fotografe e generati nell’arco di una residenza sull’isola.
Nel 2017 Marco Delogu ha fatto suo il progetto con una serie paesaggi notturni dell’ex- carcere dell’Asinara. L’anno successivo è stata lo volta di Guy Tillim. Il fotografo è stato invitato a indagare su il tema delle migrazioni concentrandosi in particolare nell’area metropolitana di Cagliari. Protagonista della scena nel 2019 è stato Pino Musi. Il fotografo attraverso gli scenari del Sulcis-Iglesiente è andato alla ricerca di un racconto fotografico che ne riporti il tema dell’archeologia industriale. Nel 2021 è stata la volta della residenza di Paolo Ventura trasformata nel “Viaggio in Sardegna”. Così nello stesso anno anche Tim Davis ha viaggiato tra la Barbagia, Ogliastra e oristanese per realizzare la sua serie “Hallucinations”.
Le opere commissionate, anno per anno, hanno arricchito la narrazione sulla cultura e l‘immaginario legato alla Sardegna. Ecco nuove prospettive farsi largo attraverso differenti progetti espositivi, promossi nell’ambito del progetto AR/S – Arte Condivisa, accompagnate dalla produzione di cataloghi editi da PunctumPress.
Pronti per vivere una manifestazione in cui l’immagine è la trasposizione delle nostre più profonde emozioni? Cagliari ancora una volta riesce a incantare i visitatori.
