In uno dei tanti cine panettoni che hanno proiettato una società godereccia a priva di scrupoli, quello del 1983 inizia una demolizione dei valori. Sebbene i messaggi dei media indirizzino a case di lusso, macchine costose e denaro facile, le attuali generazioni nell’Arte o nel Sociale esprimono la loro richiesta di ordine.

La perdita dei valori

Tanti cine panettoni ci hanno portato a credere di vivere una vita spensierata e godereccia. Dove tutto era possibile e il valore primario consisteva nel tradire, truffare, imbrogliare ed essere furbi anche a danno degli altri. In quello del 1983, l’attore Riccardo GARRONE al momento del brindisi e del discorso importante, su richiesta dell’attrice/moglie, al richiamo “Silenzio ragazzi papà vuole dire qualcosa!” affonda il colpo. L’attore egregiamente esprime da copione la celeberrima frase diventata un cult. “Anche questo Natale se lo semo levato dalle palle”. Una espressione che ritorna adattata, utile per qualsiasi evento, utilizzata in tutte le declinazioni e quasi di continuo. In poche parole si è vaporizzata la fondamentale parte valoriale.
Negli anni “80 tra cine pattoni e “giovani rampanti” Yuppies – I giovani di successo – si sono poste le basi dei paninari, dei giovani senza scrupoli e demolito i valori che oggi mancano.

Abbiamo bisogno di Cristo

Ridendo dicere verum insegnavano gli Antichi Romani e scherzare su elementi delicati porta a considerarli declassati. Indipendentemente dalla trama dell’umorismo specifico dei films ironici la demolizione di valori di fondo non trova giustificazioni. Nel Nord Europa si chiudono di continuo sempre più luoghi di culto. Nel nostro Paese la situazione inizia a scricchiolare. Presenze alle messe e vocazioni in calo. Abbiamo bisogno di Cristo perché i valori di una sana Società si fondano sull’etica e non sull’arrivismo. Perché non è un riferimento astratto Abbiamo bisogno di Cristo di una summa di valori indispensabili. Testimonianza concreta ed al di fuori di una realtà indispensabile non possiamo trovare che il solo nulla quindi Abbiamo bisogno di Cristo. L’Uomo/Donna nella sua alterità necessita di riconoscersi come membro di qualcosa in cui identificarsi. L’ecumenismo ben venga e certamente l’apertura ad altre confessioni che presuppongano come imperativo categorico la salvezza della Vita e dell’Ambiente.

La pseudo divinità denaro

L’assenza di valori indirizzano solo al consumo, al profitto, al successo in nome di un simulacro fatto di denaro e tutto ciò risulta essere altamente pericoloso. La perdita dei valori ha la sua causa nelle precedenti generazioni e la esplicita nelle attuali. Anche i computers sono nati precedentemente. Lo stesso vale anche per l’Intelligenza Artificiale. In questo momento iniziamo ad utilizzare Artificial Intelligence, parlando molto dell’attenzione necessaria all’inserimento di protocolli idonei. Come si stabilirà l’importanza di chi salvare e chi no, forse utilizzando algoritmi che indichino quanta merce può consumare in futuro, quanto è idoneo alla società, quanto sia più conveniente? Nel film “The creator” romanticamente l’A.I. è vista in chiave etica e tutto questo è certamente possibile. Dipende però da chi crea le successioni di istruzioni che ne determino la capacità di valutare. Di soppesare. E di scegliere. Proprio in queste situazioni. Abbiamo bisogno di Cristo.

Occorrerebbe lasciare in pace i Giovani di Oggi che hanno trovato un Mondo già modificato.
Loro erano troppo piccoli per cambiare qualcosa (se già nati) ed ora si vorrebbero incolpare per quanto successo già precedentemente. Abbiamo bisogno di Cristo dando valori seri e concreti senza ipocriti sermoni ma con validi esempi. La parola indirizza ma è l’esempio che trascina
Pensiamoci su.

Arturo CAMPANILE

Immagini consentite e/o di repertorio, Abbiamo bisogno di Cristo

https://artcampanile.blogspot.com/
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