Vittorio SGARBI e le opere della Fondazione Bartolomeo Gatto
Le impressioni di Vittorio SGARBI sull'opera Pietre Amanti della Fondazione Bartolomeo Gatto di Salerno

Vittorio SGARBI la cui valutazione dell’opera della Fondazione Bartolomeo Gatto di Salerno, Pietre Amanti, porta ad evidenziare un sottile equilibrio interiore e personale. Viene esplicitato dall’artista Bartolomeo GATTO attraverso forme d’arte come pittura, scultura, arte stessa, a tutto tondo. Scienza e Cultura si dirigono continuamente intrecciandosi dove la rappresentazione tende a fondersi sempre più nei vari aspetti della conoscenza

L’artista Bartolomeo GATTO
La vita del maestro si dipana tra la nascita il 25 Agosto del 1938 a Moio della Civitella (Salerno) e la dipartita a Salerno stessa il 19 Luglio 2021. La Seconda Guerra Mondiale imprime tutte le sue violente emozioni tra paura, orrore e voglia di sopravvivere che formano il tragico possibile senso del divenire della vita. Evade da questo cliché da giovane, gira l’Italia e va oltre. Alla ricerca della sua modalità di comunicazione del messaggio interiore tra città come Londra, Milano, Venezia, Salerno Villasimius, girando tra Lombardia, Veneto, Sardegna, Campania. Diventa direttore di una Galleria di Milano, tanti successi e mostre, tra cui duecento personali. Decide di chiudere questo centro espositivo lasciando solo un personale atelier. Rimane comunque nella sua interiorità l’originario girovago assetato di arte, in cerca di risposte. Quasi un novello Ulisse che anela inconsciamente ad un ritorno alla sua isola desiderata nella sua originaria terra.

Vittorio SGARBI e le opere della Fondazione Bartolomeo Gatto
Questo corrispondenza tra Vittorio SGARBI e le opere della Fondazione Bartolomeo Gatto indica come l’Associazione abbia voluto cominciare l’inizio della sua attività realizzando una litografia dal titolo “Pietre Amanti”. Vittorio Sgarbi si è espresso con le seguenti parole.
“L’arte di Gatto, apprezzato per la sua originalità e completezza espositiva, è stata relazionata nel tempo a nomi come PICASSO e POLLOCK. Dell’artista è particolarmente noto il ciclo delle Pietre Amanti, qui in una versione inedita. Le voluminose forme geometriche di carica vermiglia in contrappunto ai vivaci colori della sua terra, si ammassano tra di loro in una sensuale e mineralizzata reciprocità”.
Un’acuta analisi del messaggio interiore trasfuso dall’artista durante la creazione delle opere, veicolando un messaggio insito e trasmissivo all’interno delle realizzazioni attraverso un evidente transfert nel fruitore di queste. Un esame della potenzialità espressa dal maestro con il dolore, i colori ed il sapore della sua terra natia.

Il figlio Davide GATTO e la Fondazione Bartolomeo Gatto
L’eredità culturale risulta essere notevole. Tanto pregiato materiale artistico impone che non vada sprecato in una limitata visione a disposizione di pochi. Opere, fotografie, giornali, pubblicazioni. Il Dottor Davide GATTO sente l’obbligo morale di impegnarsi per non sprecare il patrimonio di conoscenze culturali ed artistiche a disposizione. Diventa così una naturale successione artistica facendo nascere questa sorta di contenitore dell’arte, ancora imperitura e viva, costituendo la Fondazione Bartolomeo GATTO. Un legame che anch’essa rinsalda tra Salerno e Milano. Il CoViD-19 ha rallentato le esposizioni ma Davide imperterrito ha organizzato a tamburo battente eventi di un notevole spessore. Mostra a Salerno Museo Diocesano. Mostra a Milano alla Galleria Art Project con Marco Nereo ROTELLI, all’inaugurazione 400 persone. Partecipazione Art Days Campania con porte aperte allo studio salernitano. Evento teatrale nelle Grotte di Pertosa, insieme alla Fondazione MIDA, scenografia realizzata attraverso opere di Bartolomeo GATTO e ricavato in beneficenza per il Malawi.
Intorno alla valutazione tra Vittorio SGARBI e le opere della Fondazione Gatto di Salerno si intreccia la necessaria complementarietà della fusione sempre più prossima fra comunicazione, cultura e scienza. Occorre una maggior collaborazione che riunisca sempre più tutto lo scibile creativo e logico.
Pensiamoci su.
Arturo CAMPANILE

Immagini consentite e/o di repertorio, Vittorio SGARBI con le opere della Fondazione Bartolomeo Gatto
https://artcampanile.blogspot.com/
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