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Olbia: per Fabrizio Pinna si monta in sella

Tra colori e motori una giornata solidale per il campione della paragility dog, a sostegno del suo percorso riabilitativo

Olbia stavolta ha distolto l’attenzione dal suo meraviglioso mare, tingendosi di mille sfumature colorate durante l’evento Color Ride. Abbiamo assistito lo scorso weekend, ad una giornata speciale dedicata non solo alla passione delle due ruote, ma anche al cuore grande della comunità. Stavolta il rombo delle moto ha davvero scaldato il cuore.

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Olbia fa battere il suo grande cuore solidale

Organizzato da Sergio Grillo e il gruppo Big Brothers on Bike, l’evento olbiese ha trasformato vecchi caschi da motocicletta,  facendoli decorare dai bambini in quale simbolo di speranza e solidarietà. Ecco quindi che con l’acquisto dei caschi ormai in disuso e allegramente decorati con la tipica creatività infantile, i partecipanti all’evento hanno contribuito a una causa importante: raccogliere fondi per Fabrizio Pinna.

Infatti l’atleta olbiese campione del paragility in quest’ultimo periodo ha dovuto affrontare un’impegnativo percorso riabilitativo che ha comportato purtroppo, anche un carico di economico non indifferente. La sua storia da tempo ormai tocca il cuore di tutti, giorno dopo giorno con la sua grinta, la forza e il coraggio, che sfociano nella determinazione di Fabrizio paragility che lo vede al fianco della sua storia compagna di gara Kyra, e non solo.

L’idea dell’evento solidale nasce dall’amicizia e dalla fratellanza tra motociclisti,  tanto che hanno scelto di chiamarsi Big Brothers on Bike. Un nome che intende evocare il concetto del “fratello maggiore”, quale simbolo di protezione e supporto incondizionato. Insieme i bikers hanno dimostrato che la passione può essere anche uno strumento di solidarietà, unendo persone di tutte le età sotto il segno del bene.

L’evento ha visto coinvolti numerosi appassionati di motori, le famiglie e i bambini, creando così una splendida atmosfera festosa e solidale, in terra sarda. I I colori vivaci dei caschi decorati sono diventati preso il simbolo di una comunità che si prende cura con iniziative solidali, dei propri eroi silenziosi.

Grazie a questa iniziativa Fabrizio potrà continuare il suo percorso di riabilitazione con più serenità, sapendo che non è sarà mai da solo. La giornata di domenica scorsa si è conclusa tra vivaci sorrisi, motori rombanti e la consapevolezza che insieme si può fare la differenza, anche in questo caso. Ogni casco si è trasformato in un  pezzo unico, che starà a ricordare un legame indissolubile generazionale, unitamente ad una giornata  davvero indimenticabile. Il ricavato dalle donazioni per i caschi acquistati dopo essere stati decorati ed aver assunto un nuovo valore, andrà devoluto interamente al Comitato Pro-Fabrizio.

Chi sono Brothers on Bike

“La Color Ride ad Olbia nasce da un’idea di Sergio che, coinvolgendo un gruppo di amici motociclisti — Silvano, Alessandra, Graziano e Manolo — dà vita al gruppo Big Brothers on Bike. Uniti non solo dalla passione per le due ruote, ma anche da un profondo senso di fratellanza, scelgono un nome che richiama proprio il concetto di “fratello maggiore”: una figura protettiva e solidale, sempre pronta a tendere una mano e offrire sicurezza, come farebbe un vero fratello”.

Così ci racconta Sergio Grillo, che prosegue: “Da questo spirito nasce il desiderio di dare un significato più profondo ai giri in moto: trasformare il semplice piacere della guida in un gesto concreto di solidarietà. L’obiettivo di Big Bob è quello di creare, ogni volta, un evento diverso, dedicato a una causa nuova e meritevole. Così prende vita la Color Ride, un’iniziativa che unisce moto, arte e generazioni. L’idea è semplice ma potente: ridare vita ai vecchi caschi dimenticati nei box, trasformandoli in tele da colorare, affidate alla creatività dei più piccoli”.

Questa a quanto pare è stata la genesi del ride intergenerazionale svoltosi ad Olbia, che ha visto essere coinvolti insieme adulti e bambini, genitori con figli, zii e nipoti, o nonni e nipoti. Insomma due generazioni che condividono la stessa sella, per un emozionante giro in moto. “Al termine del ride,  – prosegue Sergio -ci si ritrova in un parco o in uno spazio condiviso, dove i bambini danno libero sfogo alla fantasia, colorando i caschi e interpretando a modo loro la giornata. Chi desidera riavere il proprio casco decorato può fare una donazione, interamente devoluta a una causa benefica diversa per ogni edizione. In questa prima occasione, la raccolta è stata dedicata a Fabrizio, un impegno sentito e condiviso da tutti”.

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Cosa ci possiamo aspettare…

L’intento della Color Ride è quello di voler essere intesa come una singolare iniziativa replicabile in diversi contesti, che non si limiti ad essere intesa solo come semplice giro su una due ruote. Piuttosto un singolare “pretesto” che veda insieme insieme generazioni diverse, la passione per le moto, creando occasioni solidali, e ricordi bellissimi.  Vale la pena tenere d’occhio sui social le iniziative di BigBob sul loro profilo Instagram: @bigbrotheronbike.

Sicuramente ne vedremo delle belle. Doppio lampeggio e buona strada a tutti!

scarpellinilaura.it

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