Un j’accuse alla politica
Gli attivisti del Movimento 5 Stelle di Sarno Francesco VELOTTI e Maria SUCIU lanciano un “J’Accuse” alla Politica nei confronti dell’établissement public riguardo la gestione della politica

Francesco VELOTTI e Maria SUCIU del Movimento 5 Stelle di Sarno lanciano delle rimostranze verso la gestione della Res Publica da parte della politica.

Francesco VELOTTI e Maria SUCIU
Francesco VELOTTI, lavorando in ambito sanitario, e Maria SUCIU sono decisi a mostrare le inottemperanze nella gestione della cosa pubblica. Un j’accuse alla politica con l’intento di proporre un nuovo metodo che permetta di risolvere le problematiche che da tempo affliggono soprattutto i comuni dell’hinterland delle grandi città e metropoli. In effetti anche i maggiori agglomerati urbani soffrono di una spending review che non solo non ha raggiunto gli obiettivi programmatrici previsti ma ha anche contribuito a rendere sempre meno abitabili ed abbandonate le località distanti dal centro, con evidenti ripercussioni prevedibili. Gli attivisti M5S si muovono alla ricerca di un’identità più vicina alle problematiche della cittadinanza. Gli impegni imposti dai nuovi trend di vita portano sempre più a dare un senso maggiormente vorticoso al nostro procedere facendoci perdere di vista anche le cose importanti più vicine a noi stessi. Occorre far venire alla luce i diritti dei cittadini.

Un j’accuse alla politica
Lanciano la loro sfida per una gestione migliore. Un j’accuse alla politica rivolto alle forze in campo che orientano le scelte future oltre chiaramente la cittadinanza tutta. Si lamenta una lentezza dell’amministrazione nel prendere provvedimenti necessari, un abbandono della cura della gestione delle opere pubbliche e del verde. L’inadeguatezza del manto stradale che purtroppo è oggettivamente presente non solo in molti comuni e nella stragrande maggioranza dei centri urbani grandi e piccoli del nostro Paese. Continua anche sulla gestione dei parchi pubblici che risultano immeritamente lasciati a sé stessi. Evidentemente si propone un’alternativa che non abbia queste derive da annoverare nel suo operato nel futuro. Certamente è arrivato ovunque il momento di rimboccarsi le maniche per dare una svolta alla gestione politica della cosa pubblica. Un bottom-up e le situazioni possono dare risultati inattesi. Non da meno anche la salute pubblica e la sanità stessa sono da tutelare e migliorare.
Carta Europea dei Diritti del Malato
Il Movimento 5 Stelle di Sarno, attraverso gli attivisti Francesco VELOTTI e Maria SUCIU esaminando i contenuti della Carta Europea dei Diritti del Malato richiamano all’applicazione di quanto scritto. Perché non rimangano solo impresse sulla carta ma siano applicati erga omnes tutti i diritti previsti. Ecco alcuni diritti dell’ammalato. Diritto al rispetto del tempo dei pazienti. Ogni individuo ha il diritto di accedere a tutte le informazioni che possono metterlo in grado di partecipare attivamente alle decisioni che riguardano la sua salute. Diritto alla privacy e alla confidenzialità. Ogni individuo ha il diritto di accedere a servizi sanitari di alta qualità, sulla base della definizione e del rispetto di standard ben precisi. Ogni individuo ha il diritto di non subire danni derivanti dal cattivo funzionamento dei servizi sanitari e da errori medici. Ha inoltre anche il diritto di accedere a servizi e trattamenti sanitari che garantiscano elevati standard di sicurezza.

Ci auspichiamo che la politica in Italia inizi a rispettare almeno il 10% delle promesse elettorali, ciò favorirebbe decisamente uno stile di vita migliore.
Pensiamoci su.
Arturo CAMPANILE
Immagini consentite e/o di repertorio, Un j’accuse alla politica
https://artcampanile.blogspot.com/
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