Vaccini contro cancro e infarto grazie all’mRNA
Tra sette anni saranno pronti "gli antidoti"?

Sono ormai tre anni che conviviamo con l’emergenza covid che ha attanagliato decine di famiglie, una quantità industriale di essere umani – i quali molti di loro ahinoi purtroppo non ci sono più – e grazie appunto ai vaccini l’indice di contagio si è abbassato notevolmente. Resta sempre un margine da colmare – perché c’è chi si contagia ancora – ma in maniera molto più contenuta rispetto ai tempi peggiori che abbiamo attraversato. Ci auguriamo che la situazione vada scemando sempre di più e che non bisogna preoccuparsi di un’altra pandemia da dover fronteggiare. Dalle ultime notizie trapela che entro il 2030 pronti i vaccini per specifiche patologie.
Da Moderna: “Pronti i vaccini contro le malattie con conseguenze mortali”
Non si tratta di notizie trafugate o travisate, ma la realtà: secondo quanto studiato e indagato da Moderna, entro sette anni saranno pronto i vaccini contro le malattie con conseguenze mortali. La questione è già stata sperimentata per quanto concerne il covid e il risvolto è stato positivo, dunque risolutivo. Vaccini a mRNA per differenti generi di tumore e per tutte le zone patologiche, inoltre secondo quanto asserisce l’azienda farmaceutica, a breve saranno disponibili terapie a mRNA contro il cancro e contro diverse malattie ovvero: cardiache, autoimmuni, respiratorie e quelle rare. Il tutto entro il 2030, intanto iniziamo a incrociare le dita.