Da tre anni narriamo e parliamo dell’emergenza pandemica che ha scombussolato un po’ la vita quotidiana di ognuno di noi, in qualsiasi contesto e in qualsiasi ambito. Non c’è stato scampo per nessuno, per sfuggire a un qualcosa molto più grande di ognuno di noi. Il covid-19 ha devastato famiglie e famiglie e a tuttora – anche se non nella stessa entità (grazie soprattutto a chi coscienziosamente si è vaccinato) – continua a contagiare molte persone. Fortunatamente si è progredito non poco rispetto a tre anni fa, non ci si può neanche accostare a come eravamo trentasei mesi or sono. Auspichiamo che questa situazione prosegua su questa strada sempre.
Dal 1°maggio cambia la situazione sull’obbligo delle mascherine
Secondo quanto trapela dal Ministero della Salute, dal primo giorno di maggio in alcuni contesti non sarà più necessario indossare la mascherina come lo è stato fino all’ultimo giorno di aprile, per intenderci. Al bar, in mensa e nelle sale di stazionamento degli ospedali, non occorre più coprire naso e bocca (gli orifizi) con una mascherina. Discorso a parte per quanto concerne le residenze sanitarie assistite, meglio note con l’acronimo RSA. In queste ultime, negli ospedali di malattie infettive e nei pronto soccorso, invece (giustamente) vige ancora l’obbligo di indossare la mascherina. Ne vale per la salute di chi la indossa e soprattutto verso gli altri.
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