L’importanza del Braille. Con la legge n. 126 del 3 Agosto 2007 è stata istituita il 21 febbraio La Giornata Nazionale Del Braille. Rappresenta un importante momento di sensibilizzazione dell’opinione pubblica nei confronti delle persone non vedenti. Successivamente alla celebrazione della 16° Giornata Nazionale del Braille l’Associazione UTC (UICI) di Salerno, unitamente al Liceo Scientifico “B Rescigno” di Roccapiemonte, ha organizzato per il giorno 06 Marzo 2023 un incontro seminariale sul tema: ”Il metodo di scrittura e lettura per i non vedenti ed ipovedenti“.
Il Braille consente alle persone con disabilità visiva di produrre ed accedere al patrimonio culturale scritto dell’intera umanità. Questa giornata si celebra in concomitanza con la Giornata Mondiale Della Difesa dell’identità Linguistica promossa dall’Unesco, l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura.

Aniello CAPUANO Alfiere della Repubblica

Aniello CAPUANO nato nel 2004 a Siano, Comune in provincia di Salerno. Il Presidente della Repubblica Italiana Sergio MATTARELLA lo ha insignito del titolo di Alfiere della Repubblica per il suo impegno, nel periodo della Pandemia da CoViD-19, mostrando solidarietà sociale verso i colleghi di studio. Nel periodo di lockdown ha avuto un comportamento encomiabile nella didattica, mettendo generosamente a disposizione le proprie competenze informatiche acquisite, per aiutare i compagni. Ragazzo di straordinaria energia, affetto da Distrofia Facio-Scapolo-Omerale (FSHD). Questa malattia rara ha compromesso la vista e anche l’udito successivamente parzialmente recuperato grazie a un impianto cocleare.

Il Prof. Pietro PISCITELLI, insieme al Presidente Raffaele ROSA dell’Associazione UTC (UICI) di Salerno hanno consegnato una targa di riconoscimento dei suoi meriti.

Un’altra targa è stata consegnata inoltre alla Professoressa Silvana ROBUSTELLI per aver seguito e promosso la candidatura come Alfiere della Repubblica dell’allievo Aniello CAPUANO.

Il Moderatore e Relatore Presidente Dott. Raffaele ROSA

Dottor Raffaele ROSA Presidente della Sezione Territoriale Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti Onlus APS “Luigi Lamberti” di Salerno è stato il moderatore e relatore dell’evento. “Si può fare molto per far capire alle nuove generazioni ciò che il mondo dei ciechi-ipovedenti può fare attraverso il sistema di scrittura Braille”. Parole che effettivamente rispecchiano la situazione reale ed il Braille. Ha esposto le attività ed organizzazione che l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti mette in campo sul nostro territorio. Un continuo supporto verso gli iscritti: l’assistenza continua sia nel campo didattico sia nella vita di tutti i giorni sia sotto il profilo della formazione. Il Braille, attraverso un breve corso, è uno degli obiettivi da realizzare in breve tempo, l’alfabetizzazione del sistema di letto-scrittura Braille. Nel campo principale dell’istruzione si applica la regola non scritta dell’aiutare ad aiutarsi. Quindi ausili, assistenza, supporto rivolti non solo agli studenti ma anche agli insegnanti.

Il Dirigente Scolastico Dott.ssa Rossella De LUCA

Nella scuola si utilizza l’UDL Universal Design for Learning – UDL (o PUA, Progettazione Universale per l’Apprendimento) rappresenta un approccio all’insegnamento il cui scopo risulta essere quello di offrire pari opportunità di successo a tutti gli studenti. “Ognuno di noi può essere barriera o facilitatore, ogni comportamento od ogni architettura può essere di ostacolo o di aiuto”.
Non si inizia dall’ “idea” di uno studente medio, ma conta invece che ognuno di noi impari/insegni esaminando il classico ventaglio multifattoriale. Si esaminano quindi i valori emotivi, comportamentali, neurologici, culturali e fisici.
Evitando la generalizzazione, offrendo un format specifico per lo studente medio, tutti i corsi progettati con UDL offrono flessibilità. Così diventa importante perché il processo di apprendimento avvenga in modo estremamente diverso da una persona all’altra. Ogni studente ha infatti specifiche modalità di coinvolgimento, specifici metodi di acquisizione delle informazioni e diversi mezzi di espressione con cui dimostrare cosa ha imparato.

Il Professore e Presidente Pietro PISCITELLI

Il Prof. Pietro PISCITELLI, Coordinatore dell’Unità Territoriale di Coordinamento, Presidente della Biblioteca Italiana per Ciechi “R. Margherita” di Monza e Presidente Regionale della UICI Campana anche “Preside” per vent’anni in una Scuola Statale ha trasmesso l’importanza fondamentale del Codice Braille per insegnanti, studenti, per tutti.
Se non ci fosse stato questo strumento non si sarebbe abbattuta la coltre che impediva l’accesso alla cultura a coloro che avevano, hanno e avranno problemi visivi. Persone che sarebbero ai margini della società ad elemosinare un aiuto. Grazie a questo sistema si diventa operatori rivolti insieme alla costruzione della casa comune, la nostra Società. Occorrerebbero tempi enormi per trattare del Codice Braille e di Louis BRAILLE, che non ebbe la soddisfazione di vedere riconosciuta la sua invenzione. La prima pubblicazione in Braille viene fatta risalire al 1929 ed al suo creatore in vita non venne dato alcun plauso anzi osteggiato fin dai primi momenti.

L’importanza del Braille

Parlare di Louis BRAILLE e dell’importanza del metodo di scrittura e lettura. provoca spesso un senso di ringraziamento e di emozione. Attualmente gode del riconoscimento di tutti i ciechi del mondo. Negli ultimi anni del 1700 Charles BARBIER De La SERRE militò nell’esercito francese dal 1784 al 1792 per poi trasferirsi negli Stati Uniti abbandonando la carriera militare e infine rientrare in Francia. Ideò diversi sistemi di codificazione interessandosi a vari metodi di scrittura alternativi tra cui la stenografia e una forma di scrittura nota come “Ecriture Nocturne” (Scrittura Notturna) usando punti in rilievo. Il metodo originale prevedeva una griglia di sei righe e sei colonne ed era tutt’altro che perfetto. Studenti dell’Istituto Nazionale dei Giovani Ciechi di Parigi nel 1821 vennero convocati per una dimostrazione del sistema di Barbier. Uno degli studenti della scuola, Louis BRAILLE, ne riconobbe l’importanza. Snellendolo e modificandolo diventò un metodo più flessibile e compatto.

Professoressa Patrizia FARINA

Professoressa Patrizia FARINA responsabile del Centro di Consulenza Tiflodidattica di Caserta che segue le province di Caserta, Benevento Avellino e Salerno ed il cui Ente di riferimento è la Biblioteca Italiana per Ciechi “Regina Margherita” – ONLUS.
La mission di questi diciannove centri presenti in Italia è quella di realizzare un servizio dinamico ed itinerante per rendere possibile la comprensione dei problemi reali dell’alunno minorato visivo. Gli obiettivi perseguiti sono soprattutto i seguenti:
Facilitare la comprensione del bisogno aiutando l’educatore a valutare realisticamente i limiti e le potenzialità del bambino minorato della vista sia dal punto di vista clinico sia pedagogico.
Orientare la programmazione dell’itinerario educativo, sia in famiglia sia a scuola, nel rispetto delle caratteristiche specifiche dell’alunno e di quelle tiflologiche.
Guidare la scelta dei sussidi didattici più opportuni.
La Professoressa segue e supporta circa 180 ragazzi non vedenti, ipovedenti e altro, fornendo aiuto supporto a loro ed agli insegnati.

Le Istituzioni

Sono state presenti anche il Sindaco di Roccapiemonte Dott. Carmine PAGANO ed il Sindaco di Siano Dott. Giorgio MARCHESE. Entrambi hanno espresso soddisfazione e compiacimento verso questa iniziativa sinergica che ha coinvolto più enti, contribuendo ad una sempre più efficace collaborazione.

Il Sindaco di Roccapiemonte Dott. Carmine PAGANO

Il Sindaco di Roccapiemonte Dott. Carmine PAGANO ritiene un dovere delle istituzioni intervenire nei casi ove vi siano delle problematiche, ora più che mai, collaborare con chi ha problematiche di questo genere. Un approccio a 360° verso tutte le espressioni e manifestazioni della disabilità.

Il Sindaco di Siano Dott. Giorgio MARCHESE

Un grandissimo lavoro in sinergia che permette la continua crescita del territorio con la collaborazione delle istituzioni. Ringraziamento a tutti i presenti per l’impegno sostenuto in campo.

Il Dott. Andrea SANTORO ha fatto una panoramica sulle nuove tecnologie a disposizione.
Ha partecipato all’incontro anche il Dott. Arturo CAMPANILE Presidente dell’Associazione InSuperAbilMente.

Sinergia e Collaborazione sono alla base della crescita di tutti.
L’espressione “Casa Comune” rende bene lo spirito che dovrebbe animarci per riconoscere la Società in cui viviamo.
Non competitori ma collaboratori verso un futuro migliore.

Arturo CAMPANILE

Immagini e Video personali