Il Museo del Louvre chiuso, insieme alla Reggia di Versailles ed alla Gare de Lyon, per ragioni di sicurezza. Molte telefonate di allarmi bomba alla Police Française che comunque non ha sottovalutato le segnalazioni.

Museo del Louvre chiuso

Il Presidente Francese Emmanuel MACRON esorta i francesi a restare «uniti e fermi» in questo momento delicato, causato dall’attacco di ieri alla scuola di Arras con il bilancio di un professore morto e tre feriti. MACRON ha utilizzato solo due parole sulla rete sociale che stanno facendo il giro del Mondo: “unis et debout” letteralmente “uniti e in piedi” in minuscolo evidenziate da caratteri grandi, parole scritte in bianco su sfondo nero.
Sembra che MACRON abbia preso spunto utilizzando lo slogan “uniti e in piedi” già ripreso dalla maggioranza, per lanciare una campagna attraverso i social network riguardo all’attentato di ieri nel liceo di Arras. A causa dell’allerta sicurezza a Parigi il Museo del Louvre, il più visitato al mondo, è chiuso per tutta la giornata. In seguito ad allarmi bomba oltre al Museo del Louvre sono state interdette la Reggia di Versailles e la stazione Gare de Lyon.

Attacco nel Liceo di Arras

Si è verificato un atto di presunto terrorismo in un liceo della città di Arras. Ucciso un insegnante e ferite più o meno gravemente tre persone. L’assalitore già schedato è stato fermato, si tratta di un ragazzo ceceno di circa 20 anni. Ieri venerdì mattina 13 ottobre 2023 Mohammed M. un ex studente del liceo Gambetta-Carnot di Arras ha ucciso un professore e accoltellato diverse persone prima di essere arrestato. BFMTV, rete televisiva e radiofonica francese, ha affermato che il principale sospettato dell’attacco è stato fermato dalle forze dell’ordine. Riferisce anche che il giovane avrebbe gridato “Allah Akbar”. Emmanuel MACRON nel pomeriggio di venerdì ha denunciato, “la barbarie del terrorismo islamico”. Il limite tra politica, informazione e propaganda risulta essere sempre più sottile e tenue. Comunque il problema resta reale e presente. Francesi “uniti e in piedi” come esorta lo slogan del Presidente della Repubblica Francese e Francia in allerta.

I Social Network e l’Informazione

Ormai sono molto ridotti quegli incontri che determinavano il successo o la sconfitta politica. Ora ci si confronta su Facebook, Twitter, Instagram e simili.
Sui social il ministro dell’Interno, Gérald DARMANIN ha scritto su X (ex-Twitter) “Un’operazione di polizia è in corso al liceo Gambetta di Arras. L’autore dei fatti è stato fermato dalla polizia”.
Stanislas RIGAULT, presidente di “Génération Z” scrive (post tradotto):
“Esistono soluzioni per combattere questa immigrazione di massa che sta dilagando in tutta Europa.
1) Dobbiamo dare la caccia ferocemente ai trafficanti,
2)Dobbiamo porre fine all’attrattività dei paesi europei,
3) Dobbiamo cambiare il presidente della Commissione europea, signora@vonderleyen, le elezioni europee sono l’occasione ideale,
4) Attraverso le elezioni europee, indire un referendum a favore o contro l’immigrazione.
Questo è ciò che offriamo”.
Stanislas RIGAULT presidente di “Génération Z” è stato preso di mira dall’ironia di Eric ZEMMOUR che ha postato: “I terroristi sono terrorizzati !”

Museo del Louvre chiuso, una scelta sicuramente non facile, ma a cui occorrerebbe prestare attenzione senza trincerarsi dietro all’impossibilità di scelte dovute. Anche se costose, coraggiose, impopolari. Come sui Campi Flegrei di Napoli.
Pensiamoci su.

Arturo CAMPANILE

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