AccessibilitàAccessibiltàAttualitàAutismoBambiniBeneficenzaBusinessCittàComunicazioneConsumiCronacaCulturaCulturaCureDifficoltà di apprendimentoDisabilitàDonneDonneEconomiaEconomia e scuolaEventiFinanziamentiGiovaniGiovaniIn evidenzaInclusioneIstruzioneLavoroLavoroMalattieNewsPsichicheRagazziRiabilitazioneSaluteSanitàScuolaSindrome di AspergerSocialeTecnologiaTecnologia per disabiliUncategorized

Franco e Andrea ANTONELLO

Franco e Andrea ANTONELLO, sono stati in Campania. Due giorni, 5 e 6 Aprile 2023, a Napoli e a Battipaglia, Salerno. Sono in cantiere cinque progetti sostenuti dall’Impresa Sociale “I Bambini delle Fate”. Per l’Autismo si può fare questo e di più: insieme a loro tutto diventa possibile.

Sono Franco e Andrea ANTONELLO i “motori” che creano soluzioni reali. Nella realtà campana sono stati affiancati da Raffele PRISCO come referente campano per l’impresa sociale “I Bambini delle Fate”, Marisa IORIO dell’“Associazione Accavallo”, Annalisa GIANCARLO Presidente della Cooperativa Sociale “Il Giardino dei Libri”. Qui sono in fase di sviluppo 5 progetti sostenuti dall’impresa sociale “I Bambini delle Fate”. Saranno utili a tutti.

Franco e Andrea ANTONELLO

Nei giorni 5 e 6 Aprile Franco e Andrea ANTONELLO sono stati in Campania. Mercoledì a Napoli presso l’Ippodromo di Agnano e il giorno successivo a Battipaglia, bar Capri, Salerno. In entrami i casi alla ricerca di nuove “belle persone” capaci di dare il proprio apporto al miglioramento dello Stato Sociale.

Franco e Andrea ANTONELLO
Franco e Andrea ANTONELLO

Andrea ha detto di essere felice di essere in mezzo a tante persone e di essere a Napoli e Salerno. Alla domanda di una delle presenti su cosa pensasse Franco ANTONELLO dello Stato la risposta è stata rapida e precisa. “Chi è ? Non lo conosco … Non conosco la Stato … conosco solo le mie mani e con queste riusciamo a costruire ciò che occorre.
Entrambi persone vere, solide, umane, alle quali è possibile chiedere e parlare, la cosa più reale da vivere. Viene proprio voglia di rimboccarsi le maniche, soprattutto con il motto “sporcarsi le mani”.

Annalisa GIANCARLO e “Il Giardino dei Libri”

Annalisa GIANCARLO è Presidente della Cooperativa Sociale che offre supporto alle persone dello Spettro Autistico o con Neurodiversità.
“Il Giardino dei libri nasce da un progetto che è stato costruito inizialmente sulle necessità di mio figlio autistico, Nazareno, di 14 anni. Questo progetto è partito dalle peculiarità proprie di Nazareno, che ama la cultura e i libri, per realizzare questo suo sogno. In seguito sono entrate a far parte di questa realtà tante famiglie con ragazzi più grandi, anche tra i 20 e i 30 anni, e vengono da tutta la provincia di Salerno. Nel luogo in oggetto, situato nei pressi dell’imbocco autostradale di Battipaglia della Sa-RC, abbiamo creato un luogo diventato Spazio di Vita. Presso di noi non si tratta solo di una dimensione culturale ma anche lavorativa, dove i ragazzi possono essere inseriti con normale contratto lavorativo nelle mansioni in cui si esprimono, sentendosi anche tutelati e protetti”.


Pino FORMICHELLA

Pino FORMICHELLA è genitore di Silvio un bambino autistico con sorprendenti spiccate doti in matematica. Nella vita ha uno studio fotografico “PINFOTO” qui alcune. Molto affabile ha subito parlato della sua esperienza personale. “Capitava spesso che interagivo con queste associazioni, anche solo di sfuggita, preso dall’insicurezza. Non sapevo bene cosa fossero, da chi fossero frequentate, come comportarsi in queste situazioni. Poi con l’arrivo di Silvio, verso i due anni, abbiamo appreso presso la struttura ospedaliera di Bari che il bambino rientrava nello Spettro Autistico. Un’esperienza che portiamo avanti da qualche anno che ci ha svelato un inatteso mondo, capace di dare risposte a tante domande. Non abbiamo nascosto niente dal primo momento, permettendo così a Silvio di crescere bene, risolvendo le eventuali problematiche. Ora è affascinato dalla matematica”. Genitori “saggi” capaci di non nascondere la situazione. Questa esperienza cambia e non si vuole e non si può tornare “indietro”.

Franco e Andrea ANTONELLO
Franco e Andrea ANTONELLO

Frasi di Andrea ANTONELLO nei libri e nelle trasmissioni televisive

Andrea insegna molto a chi riesce ad ascoltarlo tirandosi su le maniche, disposto ad ascoltare, comprendere, sentire, infine capire.
“Gesti di rifiuto sento vicini, sento paura degli altri, violento mi vedono muto sono ma ci sento”.
“Noi siamo unici e in questo troviamo un cammino diverso che ci costruiamo per raggiungere il nostro personale successo”. Andrea ANTONELLO a 17 anni
Franco ANTONELLO. “Stavo tranquillo sul treno della vita, comodo con i miei cari, le cose che conoscevo. All’improvviso Andrea mi scuote, mi rovescia le tasche, cambia le serrature delle porte, tutto si confonde”.

Franco e Andrea ANTONELLO

Franco e Andrea ANTONELLO

“Il nostro compito più difficile è capire gli ostacoli della vita fare il nostro sogno e fatica e lavoro che nel tempo ci porta soddisfazione. Oggi il mio grande obiettivo è farmi conoscere chi sono Io ragazzo autistico”.
(Andrea ANTONELLO).
Capire le cose, e viverle, mettere da parte la paura attraverso la conoscenza.

Oltre 600mila persone affette da Disturbo dello Spettro Autistico sono presenti in Italia. Il numero tende ad aumentare ogni anno. Il problema non è nel cercare “soluzioni” ma nel “applicare” inclusione, che non sia inoltre solo un termine da sfoggiare ma una realtà da vivere. Franco ANTONELLO ha detto giustamente che basterebbe “Un’ora al giorno per un giorno alla settimana” che tutti ci mettessimo a “comunicare” con loro.
Per riuscire a capire una intelligenza ed una Neurodiversità capace di dare senza chiedere.

Arturo CAMPANILE

Presente anche l’Associazione InSuperAbilMente.
Immagini e Video personali e di PINFOTO

Mostra di più

Arturo Campanile

Così è (se vi pare) O. T. di L. P.

Articoli correlati

Lascia un commento

Back to top button
×

Ciao!

Fai clic su uno dei nostri componenti dello staff di seguito per chattare su WhatsApp o inviaci un'e-mail a redazione@ugualmenteabile.it

× Come possiamo aiutarti