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L’arte è creatività e generosità: al via la raccolta fondi per Salvamamme

La raccolta fondi è per l'acquisto collettivo del quadro "Non siamo soli", realizzato dall'artista Vincenzo Bocciarelli a Roma l'8 luglio 2023

Continua il tour nelle città italiane dello spettacolo Volando nei cieli d’Italia – sulle ali dell’arte del poliedrico artista Vincenzo Bocciarelli. Durante la tappa romana, lo scorso 8 luglio 2023 a Ponte Cestio sul Lungo Tevere, Bocciarelli ha realizzato un bellissimo quadro, Non siamo soli, dal profondo valore metaforico. L’opera vuole essere un messaggio per tutti coloro che, specialmente in questo periodo estivo, caldo, fatto di partenze e città svuotate, si sentono soli. La solitudine si combatte con la solidarietà, l’amore e la vicinanza al prossimo.

La Compagnia Teatro Helios ha lanciato una raccolta fondi per l’acquisto collettivo del quadro di Bocciarelli il cui ricavato – assieme al quadro – sarà consegnato all’Associazione Salvamamme Onlus a perpetua memoria. I nomi di tutti i donatori saranno scritti dietro la tela, una volta consegnata. Oggi vi presentiamo questa realtà, che aiuta in modo unico e concreto donne e bambini: Salvamamme.

Si tratta di un’associazione non profit di promozione sociale che nasce nel 1994, affiancata anche dall’Associazione Salvabebè Salvamamme Onlus, che offre aiuto concreto a migliaia e migliaia di famiglie, donando centinaia di migliaia di capi di vestiario, soprattutto per neonati e bambini, pappe, alimenti per bebè, gestanti e nutrici in enormi quantità. Si forniscono anche libri, giocattoli, lettini, carrozzine, passeggini, formazione e consulenze professionali gratuite.

L’Associazione è sorta sulla spinta dell’impatto emotivo suscitato dalle grandi tragedie che la maternità arriva a scatenare, fino all’infanticidio, ed è cresciuta su un percorso di interventi mirati sui momenti di crisi acuta che ne sono all’origine: condizioni estreme di indigenza e di emarginazione ma anche di depressione profonda; all’inizio erano in prevalenza donne straniere, vittime di un movimento migratorio caotico, a rivolgersi a Salvamamme, poi il numero delle italiane è cresciuto (oltre il 27%), assieme anche a migliaia di famiglie che attualmente, pur non vivendo situazioni ultimative, non riescono a far fronte alle esigenze del nuovo nato.

Con la generosità di quasi 6.000 famiglie, che donano con amore i capi con cui hanno vestito i propri figli, e di tante aziende, anche di livello multinazionale (Findus, Menarini, Dicofarm, Unilever,…), ci arriva quanto serve per poter rispondere ai bisogni disperati di chi non può comprare. Così Salvamamme, in tutti questi anni, è diventata, la meta di oltre 15.000 nuclei familiari italiani e stranieri con un grandissimo numero di piccoli.

Ogni anno vengono seguiti circa 1000 nuovi nuclei familiari, a cui si aggiungono quelli in carico degli anni precedenti, portando il target annuo degli utenti ad una media di 5000-6000 persone. Questo numero si allarga supportando altre famiglie, grazie alla rete di associazioni, a cui si inviano pacchi dono sia in Italia che all’estero.

L’Associazione, in più di vent’anni di attività, continua e sempre in crescita, ha stretto un patto con tutto il territorio della regione Lazio, in un’opera di tutela dell’infanzia, attiva in tutta Italia ed è in rete con duecento associazioni ed enti, non ultimo un consolidato rapporto con Croce Rossa Italiana, con la Polizia di Stato e con l’Arma dei Carabinieri.

Salvamamme interviene anche nelle primissime ore delle situazioni di emergenza dell’Italia intera (terremoti, allagamenti, ecc.). Attraverso i canali social Facebook (a cui accedono oltre 16.500 followers), Instagram e Whatsapp, da tutta Italia, ci contattano mamme e famiglie colpite dalla crisi.

Soddisfare le richieste è, per Salvamamme, una forma di accoglienza: donare nel pieno rispetto della dignità di chi, forse per la prima volta nella vita, si è trovato a dover chiedere; donare come una spinta per risollevarsi, aprendo nel cuore una speranza.

Sono tanti i progetti realizzati, ne citiamo uno ad esempio: la “Valigia di Salvataggio”, rivolto a quelle donne che subiscono violenza da parte dei mariti, compagni o ex partner, donne che hanno lasciato la casa in cui vengono maltrattate e dove sono a rischio per la propria vita, prima o dopo la denuncia e nei momenti di estrema pericolosità. Ad ogni donna viene donata una valigia per ricominciare, una valigia piena delle informazioni più importanti e di beni di prima necessità, informazioni salvavita e molto altro, l’essenziale per chi, con coraggio, ha deciso di contrastare la violenza, in fuga, magari senza nulla, ma mai sola. Tante donne ne fanno testimonianza commossa: da aprile 2014 l’Associazione consegna ogni anno oltre 200 “Valigie” e “valigine” per i bambini al seguito, che hanno perso tutto.

Una delle iniziative più recenti è proprio la collaborazione con l’artista Vincenzo. “Un sodalizio con Vincenzo che c’è da tempo – spiega Maria Grazia Passeri, Presidente dell’Associazione – che si è accentuato con l’emergenza del Covid, per aiutare le persone in difficoltà, dove Vincenzo con la sua arte ha cercato di dare una mano ai bimbi malati e di soccorrere le persone più fragili. Noi di Salvamamme – continua – ci sentiamo gli ultimi, il nostro progetto è di cercare di far star meglio la gente, alleviando loro i momenti di disperazione”.

E Bocciarelli ci racconta che “la scintilla d’amore è scoccata dallo spettacolo. Questa torrida estate ci ricorda quanto sia importante avere un occhio d’attenzione e una vicinanza nei confronti di chi, soprattutto adesso, a causa di partenze e cambiamenti, si sente più solo, ha difficoltà, avverte maggiormente il senso di smarrimento e dolore. Questo è il momento giusto per ricordare a tutti che basta un piccolo gesto per un grande atto d’amore. Non dobbiamo dimenticare il prossimo, chiuderci nei nostri egoismi, nella corsa forsennata all’avere e al raggiungere. Fare del bene ci rende più belli e ci guarisce dalle nostre ferite. Sono felice di essere, attraverso l’arte della recitazione, la pittura e il mio spettacolo, un piccolo e umile ambasciatore di amore e generosità”.

Per saperne di più https://gofund.me/063f1ad4

E ricordiamoci che con poco si può fare molto!

 

 

 

 

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